Che cos’è una falda acquifera?

La crosta terrestre può essere divisa in due zone principali: la zona insatura, che contiene un po ‘d’acqua ma ha spazio per più, e la zona freatica, in cui tutte le rocce e il suolo sono completamente circondati e riempiti d’acqua. La falda freatica è il punto tra le due zone in cui il terreno diventa completamente saturo. Rappresenta il limite superiore dei depositi di acque sotterranee e può andare su e giù in base a una serie di fattori. Le persone spesso accedono ad esso con pozzi, dal momento che c’è oltre 20 volte più sottoterra di acqua dolce che sulla superficie terrestre.

Forma e posizione

Le persone spesso pensano alla falda freatica come a una linea piatta che divide le due zone sotterranee, ma non è così. In genere fluttua all’interno del paesaggio, avvicinandosi alla superficie in alcuni punti e approfondendo in altri. La forma può anche essere determinata dalla roccia circostante o dall’attività umana. Ad esempio, un grosso pezzo di roccia impermeabile potrebbe deviarlo e renderlo più alto o più basso, oppure gli esseri umani potrebbero innescare un crollo di roccia e suolo quando accedono a un deposito di acque sotterranee utilizzabile, chiamato falda acquifera, cambiando la sua forma.

Sviluppo

Numerosi fattori contribuiscono alla formazione della falda freatica. Ogni volta che piove, ad esempio, l’acqua scorre attraverso gli strati del suolo, aumentando il suo livello. Anche il deflusso da laghi, fiumi e torrenti contribuisce, così come la neve sciolta. La roccia attorno alla falda deve essere porosa in modo da poter essere satura di acqua. Le rocce impermeabili, come il granito o il basalto, non possono raccogliere l’acqua, sebbene le falde acquifere siano spesso circondate da depositi di roccia impermeabile che mantengono intrappolata l’acqua all’interno. Se una falda acquifera è completamente circondata da un guscio di roccia impermeabile, può diventare pressurizzata, nel qual caso sparerà sulla superficie terrestre se colpita con un pozzo.

Ottenere accesso

Di solito è necessario scavare pozzi di pompaggio per raggiungere la falda freatica e tirare l’acqua in superficie. La posizione di un pozzo è importante, poiché deve essere situata in una posizione in cui il tavolo è vicino alla superficie e sono presenti depositi sotterranei. In alcuni casi, un brusco cambiamento nella geografia può far coincidere la parte superiore del suolo con la linea di galleggiamento, che crea una sorgente naturale.

Fattori che influenzano i livelli d’acqua

Il livello di una falda acquifera può variare considerevolmente, a seconda delle condizioni ambientali come secchezza stagionale e variazioni delle maree, nonché dell’uso umano. Un incantesimo secco, ad esempio, può causare una caduta significativa. In alcuni luoghi, le fluttuazioni stagionali sono abbastanza comuni da essere previste con un certo grado di precisione. Il livello dell’acqua vicino agli oceani a volte cambia quotidianamente insieme alle maree, aumentando durante l’alta marea e diminuendo quando la marea si abbassa.

Gli esseri umani a volte cambiano i livelli dell’acqua intenzionalmente, di solito per scopi industriali. Ad esempio, se c’è un deposito di minerale sotto la falda acquifera, una società mineraria potrebbe installare pozzi o pompe per rimuovere l’acqua per raggiungere il minerale. Al termine del progetto, all’acqua viene solitamente permesso di rifluire nell’area, alzando di nuovo il livello.

Minacce

Le principali minacce alla falda freatica derivano dall’inquinamento e dall’abuso. Anche se ci vuole molto tempo per filtrare gli inquinanti, è molto difficile rimuoverli quando sono lì. Gli inquinanti comuni includono il deflusso degli impianti di produzione e progetti agricoli su larga scala, perdite di condotte fognarie e lisciviazione da discariche. Un altro problema comune è l’uso eccessivo di acqua, come quando una popolazione aumenta improvvisamente, richiedendo più acqua di quanto non fosse usato in precedenza. Questo tipo di esaurimento è particolarmente comune nelle aree in cui l’acqua viene utilizzata per la produzione industriale.