Una prostatectomia sovrapubica è una procedura chirurgica aperta eseguita per asportare tutta o parte della ghiandola prostatica. Questo intervento è indicato in circa il XNUMX-XNUMX% dei casi in cui è necessaria una prostatectomia. È invasivo e il paziente potrebbe aver bisogno di trascorrere del tempo in ospedale dopo la procedura per riprendersi. Un chirurgo specializzato in urologia e cura della prostata è solitamente responsabile della procedura e si svolge in una sala operatoria dell’ospedale.
Le prostatectomia vengono utilizzate per rimuovere la ghiandola prostatica se c’è una preoccupazione per il cancro o è grossolanamente ingrandita. Gli uomini con prostata ingrossata possono avere difficoltà a urinare e possono manifestare sintomi come minzione dolorosa, bisogno di urinare ma incapacità di produrre urina e minzione frequente. Un esame fisico e uno studio di imaging medico possono rivelare un ingrossamento della prostata e il chirurgo può raccomandare una prostatectomia sovrapubica come procedura migliore per il paziente.
In questa procedura, viene praticata un’incisione aperta tra l’ombelico e la regione pubica per accedere alla vescica. Viene praticato un taglio attraverso la vescica, consentendo al chirurgo di accedere alla ghiandola prostatica per la rimozione. Le opzioni di anestesia possono includere l’anestesia regionale con sedazione o un anestetico generale. Una volta rimossa la ghiandola, il chirurgo può ispezionare l’area alla ricerca di segni di infiammazione o altre complicazioni e quindi chiudere l’incisione.
Dopo una prostatectomia sovrapubica, il paziente potrebbe dover indossare un catetere urinario per diversi giorni mentre il sito chirurgico guarisce. Gli antibiotici saranno forniti come farmaci profilattici per ridurre il rischio di infezione e il paziente sarà incoraggiato ad attivarsi rapidamente per limitare la possibilità di sviluppare coaguli di sangue. Una volta che il catetere è stato rimosso e il paziente può urinare normalmente, il paziente può essere rilasciato per tornare a casa.
Conosciuta anche come prostatectomia transvescicale, la prostatectomia sovrapubica è solo una scelta tra una famiglia di procedure prostatiche. Altre opzioni possono includere interventi chirurgici endoscopici meno invasivi, nonché incisioni effettuate da diverse angolazioni. Se si consiglia una prostatectomia, un paziente può sedersi con un chirurgo per discutere le opzioni disponibili. Il chirurgo farà una raccomandazione sulla base dell’esperienza e del caso del paziente e il paziente può porre domande in caso di dubbi.
Tutti gli interventi chirurgici comportano rischi e una prostatectomia sovrapubica non fa eccezione. I pazienti possono ridurre i rischi lavorando con un chirurgo certificato in un ospedale rispettabile e seguendo attentamente tutte le direttive mediche dopo l’intervento. È importante assumere i farmaci come indicato e osservare attentamente il sito chirurgico per rilevare eventuali segni di infiammazione. Se i pazienti avvertono sanguinamento, dolore e altri sintomi, dovrebbero chiamare i loro chirurghi per un consiglio.