La radio a transistor è una radio compatta e portatile che utilizza un ricevitore radio a transistor per ricevere e amplificare le onde sonore radio. Lo sviluppo della radio a transistor alla fine degli anni ‘1940 e ‘1950 ha rivoluzionato l’elettronica radio. In precedenza, tutti i tipi di radio erano costituiti da fragili tubi a vuoto di vetro alloggiati in custodie grandi, pesanti e ingombranti. Questa radio è costituita da un piccolo chip semiconduttore allo stato solido che riceve e amplifica le onde sonore da stazioni radio e altri dispositivi di trasmissione. Le dimensioni ridotte della radio a transistor insieme alla sua durata e alla lunga durata della batteria hanno reso il dispositivo la prima radio portatile che ha influenzato la cultura moderna e lo sviluppo di dispositivi elettronici più piccoli e veloci.
Dopo la seconda guerra mondiale, scienziati e sviluppatori elettronici hanno cercato modi per migliorare le comunicazioni radio e radar per l’esercito degli Stati Uniti. Gli scienziati dei Bell Labs hanno sviluppato una struttura unica di semiconduttori costituita da un sandwich di cristalli di germanio e diodi metallici. Questi semiconduttori collegati, chiamati transistor, ricevevano e trasmettevano onde radio con maggiore capacità e con maggiore chiarezza rispetto ai dispositivi a valvole. Questa nuova tecnologia ha generato lo sviluppo della telefonia e dei computer moderni, ma non è stata ancora commercializzata su larga scala per i consumatori per diversi anni.
Nel 1954, Regency Electronics e Texas Instruments incorporarono il transistor nella prima radio a transistor portatile. La radio Regency TR-1 era una sottile scatola di plastica alta cinque pollici con un grande quadrante radio rotondo e un quadrante del volume più piccolo. Regency ha venduto le radio a transistor in una varietà di colori e i consumatori hanno acquistato le radio nel giro di pochi mesi. Tuttavia, le compagnie radiofoniche americane furono lente nell’adottare queste radio nella produzione di massa. Una società giapponese di nome Tokyo Tsushin Kogyo ha riempito il vuoto della produzione di radio a transistor. Cambiando il nome in quello più pronunciato Sony, l’azienda dedicò l’intera produzione alla creazione di radio a transistor per il consumatore americano.
La radio a transistor rendeva immediatamente mobili notizie, informazioni e musica. La piccola radio si adatta perfettamente alla tasca e la batteria da 22.5 volt (22.5 watt/ampere) ha una durata di quasi 24 ore. La società americana era pronta per la radio a transistor: la prosperità e il reddito disponibile crebbero a livelli esponenzialmente alti dopo la seconda guerra mondiale, e l’esplosione demografica e l’interesse per apparecchi e dispositivi più veloci ed efficienti crebbero con essa. Ancora più importante, i giovani americani con una maggiore influenza dei consumatori hanno scoperto che questa radio offriva loro scelte musicali più liberali separate dalla tradizionale radio a valvole di famiglia, forgiando l’era della musica rock moderna.
Mentre le radio a transistor sono state gradualmente eliminate a causa di sviluppi successivi come i boom box degli anni ‘1980, i lettori di compact disc degli anni ‘1990 e i lettori mp3 degli anni 2000, scienziati e sviluppatori elettronici indicano la radio a transistor come una punta di diamante del moderno età elettronica. Il fondatore di Microsoft Bill Gates ha indicato il transistor come il precursore del personal computer. La rivista Fortune sosteneva che il transistor fosse “l’invenzione più importante del XX secolo”. Questa radio, per quanto minuscola, incarnava anche l’enorme potere del dopoguerra del consumatore americano.