Che cos’è una simpatectomia?

Una simpatectomia è una procedura chirurgica in cui viene cauterizzata una porzione del nervo simpatico. Questo nervo corre parallelo alla colonna vertebrale, all’interno del torace. La chirurgia della simpatectomia è un trattamento per alcuni disturbi dei vasi sanguigni, nonché una condizione chiamata iperidrosi, che causa un’eccessiva sudorazione.
Il nervo simpatico è parte integrante del sistema nervoso simpatico, che controlla la risposta “combatti o fuggi” al pericolo. Quando attivato, il sistema nervoso simpatico accelera la frequenza cardiaca, aumenta la frequenza della respirazione, provoca la costrizione dei vasi sanguigni e devia il sangue dal tratto digestivo e dalla pelle, verso i muscoli. La sudorazione aumenta anche come effetto collaterale della produzione di adrenalina. Collettivamente, questi cambiamenti sono noti come risposta allo stress e consentono al corpo di combattere il pericolo o fuggire da esso.

Le procedure chirurgiche in cui viene tagliato il nervo simpatico possono alleviare i sintomi di una varietà di disturbi. Un disturbo spesso trattato con una simpatectomia è chiamato fenomeno di Raynaud. Questa condizione fa sì che i vasi sanguigni nelle orecchie, nel naso, nelle dita dei piedi o nelle dita si restringano più del normale se esposti a basse temperature. Il flusso sanguigno è ridotto e può anche essere interrotto del tutto. L’esposizione cronica alle basse temperature può causare atrofia della pelle, ulcere e persino cancrena.

La simpatectomia è anche usata per trattare l’iperidrosi. Le persone con questa condizione sudano eccessivamente, a volte costantemente, senza una causa apparente. Questa condizione si sviluppa perché il sistema nervoso simpatico non può regolare efficacemente la temperatura corporea in luoghi come mani, piedi, schiena e ascelle.

Il taglio del nervo simpatico è un trattamento efficace per entrambe queste condizioni poiché sono causate da una disfunzione nel modo in cui funziona il nervo. In ogni caso, il sistema nervoso simpatico non è in grado di regolare adeguatamente la temperatura corporea. Tagliando il nervo simpatico, si prevengono i segnali nervosi disfunzionali che causano queste condizioni.

La procedura di simpatectomia è abbastanza semplice ed è minimamente invasiva. Può fornire una cura permanente per l’iperidrosi e per il fenomeno di Raynaud, supponendo che quest’ultima malattia non abbia un’altra causa sottostante. Questo intervento viene solitamente eseguito come procedura endoscopica, che riduce il dolore post-operatorio e i tempi di recupero.

Durante la procedura, viene praticata una piccola incisione in una posizione vicina alla porzione del nervo simpatico che deve essere tagliata. Questo varia a seconda della condizione che viene trattata; nel caso dell’iperidrosi, ad esempio, il taglio viene tipicamente effettuato appena sotto l’ascella. Un endoscopio viene inserito attraverso l’incisione, che in genere è lunga circa 2.5 cm. L’endoscopio è un tubo a fibre ottiche che genera luce ed è dotato di una mini telecamera che proietta le immagini su un monitor che il chirurgo può visualizzare. Il nervo simpatico viene quindi tagliato nella posizione appropriata e può anche essere cauterizzato.
La maggior parte delle persone ha una degenza ospedaliera di un solo giorno dopo aver subito una procedura di simpatectomia. Alcuni potrebbero anche essere in grado di tornare a casa lo stesso giorno. Il recupero è in genere veloce e la maggior parte dei pazienti può tornare al lavoro dopo una settimana di riposo.

Questo tipo di intervento chirurgico ha generalmente successo, ma esiste un piccolo rischio di effetti collaterali temporanei o permanenti relativi alla funzione del sistema nervoso simpatico. Alcune persone soffrono di pressione bassa quando stanno in piedi, il che può causare svenimenti. Un piccolo numero di persone che hanno questo intervento chirurgico per l’iperidrosi può effettivamente sperimentare un aumento della sudorazione in alcune località.