Come faccio a determinare il corretto dosaggio di antibiotici?

Il dosaggio antibiotico corretto di solito dipende dal tipo di farmaco, dalla gravità e dalla natura dell’infezione batterica e dall’età e dal peso della persona che riceve il farmaco. L’utilizzo della quantità prescritta e il completamento dell’intero ciclo di antibiotici sono generalmente considerati elementi chiave per il successo del trattamento. Gli antibiotici sono usati per trattare una serie di problemi di salute causati dai batteri e non sono efficaci contro i virus. A volte vengono anche prescritti come misura preventiva per le persone ad alto rischio di gravi infezioni batteriche. Ci sono diversi vantaggi degli antibiotici, ma ci sono anche alcuni effetti collaterali e alcuni nuovi ceppi di batteri che resistono al trattamento antibiotico.

Quando un medico calcola un dosaggio antibiotico, la considerazione iniziale è quale farmaco è la scelta migliore per combattere i batteri. Ogni antibiotico ha linee guida generali sul dosaggio per bambini e adulti. La maggior parte dei medici prenderà quindi in considerazione il grado di gravità dell’infezione, nonché l’età, il peso e l’anamnesi dell’individuo per arrivare al dosaggio e al programma di antibiotici ottimali. Un altro fattore che entra in gioco è se il medico preferisce trattare la malattia batterica con la dose più rapida e più alta possibile o se ritiene che una dose più bassa per un periodo di tempo più lungo sia la scelta migliore.

Il completamento del ciclo di antibiotici prescritto è considerato una parte importante dell’efficacia del farmaco. Il motivo per seguire il dosaggio antibiotico corretto entro il lasso di tempo raccomandato è relativamente semplice. Quando qualcuno smette di prendere il farmaco in anticipo, c’è un rischio significativo che i batteri non vengano completamente eliminati e che l’infezione possa ripresentarsi. In questi casi, l’infezione risultante può richiedere un dosaggio antibiotico più elevato e il tempo necessario per trattare l’infezione batterica può essere maggiore.

Un altro problema da considerare sono i potenziali effetti collaterali degli antibiotici. Alcuni effetti collaterali comuni includono nausea, diarrea e vomito. Altri effetti collaterali come le infezioni vaginali da lieviti e le infezioni fungine dell’apparato digerente e della bocca, sono solitamente dovuti alla natura indiscriminata degli antibiotici. Questi farmaci non distinguono tra batteri benefici e batteri che causano la malattia e lavoreranno per uccidere o inibire la crescita di qualsiasi batterio presente nel corpo.

Si ritiene che l’abuso di antibiotici, o il loro utilizzo scorretto, sia un fattore importante nell’emergere di ceppi di batteri resistenti ai farmaci. Batteri come lo Staphylococcus aureus resistente alla meticillina (MRSA) si sono dimostrati estremamente difficili da trattare e hanno causato problemi significativi negli ospedali. Il corso del trattamento per i ceppi di MRSA è impegnativo, poiché la maggior parte delle varianti è resistente a tutti tranne a pochi antibiotici.