La qualità audio ha fatto molta strada dai tempi delle radio a transistor portatili e dei brani mono emessi dal quadrante AM. I dispositivi audio domestici e portatili di oggi non offrono solo audio stereo e surround, ma utilizzano anche la tecnologia digitale per replicare esattamente le registrazioni originali. Aggiungete a questo la possibilità di trasportare un’intera libreria musicale su un piccolo chip e sembreremo di essere entrati nel mondo dell’audio perfetto.
Tuttavia, ci sono ancora cose che possiamo fare per modificare la qualità dell’audio. Per i dispositivi portatili, dipende dal tipo di file, poiché la compressione può degradare la qualità dell’audio. Per i sistemi home theater, l’hardware fa la differenza.
Qualità audio portatile: i file audio sono disponibili in diversi formati, con file più grandi che generalmente mantengono la massima qualità audio. I file Wave, ad esempio, sono un formato popolare per il ripping di musica da compact disc (CD) perché mantengono la stessa qualità audio della registrazione originale. Ogni variazione in ogni nota e ogni sfumatura e tono è preservata in una lunga scia di bit. È perché i file wave sono così esigenti che sono di dimensioni estremamente grandi.
Schemi di compressione come MP3 rendono i file più piccoli dell’originale in modo che occupino meno memoria. Per fare ciò, vengono eliminati alcuni bit di dati dalla registrazione sorgente. Il risultato è una copia con una qualità audio inferiore. Sebbene i file MP3 suonino bene su lettori portatili, se riproduci un file MP3 tramite un sistema stereo di casa e lo segui con il CD originale o il file wave, probabilmente sentirai la differenza. Profondità, pienezza, percussioni e altri suoni sono compromessi dalla compressione.
Per aiutare a contrastare questo effetto, scarica la musica utilizzando il bit rate più alto disponibile. Ad esempio, i file MP3 campionati a 320 kilobit al secondo (kbps) hanno una qualità audio migliore rispetto a quelli campionati a 192 kbps. I file saranno anche più grandi, ma comunque molto più piccoli dei loro equivalenti wave.
Qualità audio domestica: in un sistema home theater, ci sono alcuni fattori ovvi che influiscono sulla qualità audio. I componenti stessi e le loro interfacce possono avere un effetto significativo. Le interfacce audio ottiche o digitali sono superiori ai vecchi collegamenti dei cavi analogici sinistro/destro.
Gli altoparlanti variano ampiamente e la spesa non è sempre un indicatore di una buona qualità audio. Acquista per assaggiare o chiedi a qualcuno con un buon orecchio di aiutarti a decidere. Indipendentemente dal tipo di altoparlante, il cavo dell’altoparlante può fare una differenza maggiore di quanto molte persone immaginino nella qualità audio. I cavi per altoparlanti intrecciati in rame privi di ossigeno dello spessore o del calibro corretti miglioreranno significativamente la qualità dell’audio su cavi per altoparlanti sottili e di bassa qualità.
Il filo più spesso garantisce che le frequenze arrivino all’altoparlante senza degradazione o perdita. Per la persona media, un cavo per altoparlanti intrecciato in rame di calibro 14 è probabilmente sufficiente. Gli audiofili probabilmente preferiranno un cavo calibro 12 per altoparlanti surround e un cavo per altoparlanti calibro 10 per subwoofer. Poiché le risonanze più basse vengono perse più rapidamente delle alte frequenze, il filo più spesso aiuta a mantenere una maggiore qualità dei bassi. Il semplice aggiornamento del cavo dell’altoparlante scadente sugli altoparlanti esistenti può migliorare significativamente la qualità audio.
Il posizionamento degli altoparlanti influisce anche sulla qualità audio a casa. I segnali dovrebbero convergere nell’area definita dell’ascoltatore. Se il “punto debole” è verso la parte anteriore o posteriore dell’ascoltatore, una parte della qualità audio viene persa per l’orecchio, anche se gli altoparlanti la trasmettono nella stanza.
I ricevitori di fascia alta hanno una funzione per regolare il ritardo negli altoparlanti del suono surround in modo che il suono di ciascun altoparlante raggiunga il punto debole contemporaneamente. Gli altoparlanti surround posizionati in modo improprio possono creare interferenze di onde sonore, confondendo la qualità dell’audio. Mobili, tappeti, pareti e altezza del soffitto influenzeranno tutti la qualità audio assorbendo o facendo rimbalzare le onde sonore.
Tenendo a mente queste cose, ottenere la migliore qualità audio dal tuo home theater si riduce a buoni componenti con interfacce digitali, altoparlanti decenti con posizionamento ottimale e buon cavo per altoparlanti. Se desideri ancora una qualità audio migliore, supponendo che il ricevitore disponga già di interfacce digitali e fornisca un suono surround, probabilmente trarrai maggiori benefici da un aggiornamento degli altoparlanti. Tuttavia, controlla prima tutti i cavi per assicurarti che nulla sia allentato o danneggiato, poiché ciò interferirà con la qualità dell’audio.