In alcuni casi, il subaffitto dell’appartamento può funzionare bene per tutte le parti coinvolte. La persona che subaffitta guadagna un reddito extra, mentre la persona a cui subaffitta potrebbe essere in grado di vivere in un edificio o in un’area che altrimenti non potrebbe permettersi o a cui non potrebbe accedere. Tuttavia, ci sono anche molte cose che potrebbero andare storte nella sublocazione dell’appartamento, come disaccordi tra coinquilini o danni ai locali. Molti edifici condominiali hanno politiche che impediscono il subaffitto.
In situazioni di affitto, il proprietario deve dare il suo permesso per la sublocazione dell’appartamento. I contratti di locazione di solito precisano i requisiti esatti in relazione al subaffitto e la disobbedienza al contratto di locazione può comportare un avviso di sfratto. Se un locatore accetta la situazione di subaffitto, può essere creato un contratto di locazione separato per l’inquilino del subaffitto. Nel caso in cui la persona che effettua il subaffitto sia proprietaria della propria suite, è in vigore la politica di condominio in materia di subaffitto. Alcune politiche stabiliscono che le unità devono essere occupate dal proprietario, mentre altre politiche edilizie consentono agli investitori il diritto alla sublocazione dell’appartamento per guadagnare un reddito da locazione.
Il subaffitto dell’appartamento può essere a breve oa lungo termine. Gli affitti a breve termine possono essere per l’estate, mentre i termini più lunghi possono essere per un anno o più. Può essere difficile per entrambe le parti interessate al subaffitto di un appartamento raggiungere un accordo adeguato di cui entrambi si fidano. Ci sono agenti immobiliari specializzati nella sublocazione di appartamenti e questo può richiedere molto fastidio alla situazione, ma possono addebitare una commissione tra il 25% e il 40% dell’importo del subaffitto.
Nelle situazioni in cui una persona sta affittando una stanza nel condominio in affitto o di proprietà in cui vive, è probabile che si verifichino disaccordi tra coinquilini che possono rendere problematico l’accordo di subaffitto per entrambe le parti. Si dovrebbe concordare le aspettative e le responsabilità su questioni come la pulizia, la cucina e il pagamento delle bollette. Si dovrebbero tenere riunioni regolari in modo che eventuali disaccordi o risentimenti non aumentino.