Cosa fa un analista normativo?

Un analista normativo garantisce che le imprese e le istituzioni finanziarie aderiscano alle leggi che regolano il modo in cui tali società operano e gestiscono le transazioni. Se un’analista di regolamentazione è assunto dal governo, fornisce indicazioni relative alla conformità e applica le leggi. Un analista interno lavora direttamente per una società e ha il compito di mantenere le attività commerciali della società entro i limiti di legge. Tra le attività tipiche figurano la convalida delle registrazioni finanziarie, la pianificazione degli audit e le ispezioni delle registrazioni delle società e l’assemblaggio di relazioni finanziarie per l’organismo di regolamentazione che controlla la società.

I doveri di un analista governativo sono prevalentemente investigativi. Un analista di regolamentazione esamina le principali fusioni e acquisizioni da parte delle società per garantire che tali transazioni abbiano avuto luogo legalmente. Se tali transazioni o operazioni generali di una società non soddisfano i regolamenti stabiliti, l’analista di solito fornisce informazioni dettagliate su come un’azienda può conformarsi. I requisiti includono anche la revisione dei documenti finanziari di un’organizzazione come bilanci, conti economici e dichiarazioni di flussi di cassa per garantire che le società siano finanziariamente solvibili e prevenire le frodi fiscali o degli investitori. Una volta concluse tali indagini o revisioni, l’analista normativo invia rapporti che approvano tali transazioni, verificando la stabilità finanziaria dell’azienda o suggerendo azioni legali.

Le società private richiedono anche i servizi di un analista normativo. Un individuo impiegato in questa materia adotta un approccio proattivo al mantenimento della conformità normativa di un’azienda. L’analista interpreta le leggi esistenti o implementate di recente e fornisce riepiloghi dettagliati per i dirigenti delle società e i dirigenti di reparto per garantire che tutti gli aspetti delle operazioni aziendali siano rispettati. Prima di importanti transazioni finanziarie, l’analista rivede tutti i termini del contratto per assicurarsi che gli accordi siano conformi alle politiche normative. Se un analista governativo rivede le operazioni, l’analista aziendale è in genere responsabile della fornitura dei documenti necessari e della cooperazione con le indagini per conto dell’organizzazione.

A causa della natura del lavoro, un analista di solito deve avere una laurea in finanza, contabilità, economia aziendale, matematica avanzata o un campo correlato. La comprensione dei mercati finanziari e dei principi aziendali può aiutare l’analista a comprendere le operazioni di una società e la natura delle transazioni nel settore in cui l’azienda ha sede. L’analista deve anche essere in grado di comunicare efficacemente attraverso rapporti scritti e scambi verbali nel corso di interviste o indagini sulle finanze dell’azienda. Infine, un analista deve avere una conoscenza intima delle leggi, dei regolamenti e dei codici che incidono sulla regolamentazione finanziaria.