Cosa fa un ceramista?

Un ceramista è un artista professionista che crea oggetti con argilla da vendere al pubblico. Modellando l’argilla su un tornio da vasaio o costruendo a mano l’argilla, il ceramista costruisce un oggetto con argilla bagnata e spesso lo spara in un forno, o forno di ceramica, a basse temperature, in modo che possa quindi essere smaltato o verniciato. Il pezzo vetrato viene spesso infornato nuovamente nel forno ad alte temperature, specialmente quando il ceramista crea pentole o stoviglie.

Le opere in argilla possono essere create stampando una forma su una ruota, costruendola a mano libera o combinando entrambe queste tecniche. Stampare o “gettare” argilla sul tornio da vasaio consente al ceramista di realizzare forme cilindriche simmetriche adatte a ciotole, piatti, tazze, teiere, vasi e altri oggetti funzionali. L’uso della ruota consente inoltre all’artista esperto di produrre pezzi più rapidamente.

La costruzione di bobine è un metodo che un ceramista potrebbe usare, ad esempio, per realizzare un vaso senza l’uso di una ruota. Le bobine di argilla sono fatte rotolando l’argilla a mano o usando un estrusore. Un altro metodo di costruzione manuale richiede che l’artista appiattisca l’argilla in fogli sottili da utilizzare con stampi o forme in oggetti. L’argilla è un materiale adatto anche per realizzare sculture, in particolare della forma umana.

Il tipo di argilla utilizzata spesso determina il prodotto finale, sia terracotta, gres, porcellana o porcellana. Una volta che un pezzo di argilla è fatto di argilla bagnata, deve essere lasciato asciugare lentamente fino a raggiungere uno stato di pelle dura. Quando l’argilla raggiunge questo stadio è ancora leggermente umida ma non molto flessibile. A questo punto il pezzo viene spesso caricato nel forno per la cottura della bisque, un processo che rimuove lentamente l’acqua dall’argilla in modo che si solidifichi al punto in cui non può più essere ricostituita. Di solito l’acqua viene spinta dall’argilla quando il forno raggiunge i 1100 ° F (circa 590 ° C).

La smaltatura è spesso l’ultimo passo che un ceramista compie per finire il suo pezzo. Possono essere usati vari tipi di smalti a seconda dell’aspetto che l’artista vuole ottenere e dello scopo del pezzo finale. Alcune tecniche di cottura come la cottura a bassa temperatura e la cottura al raku richiedono smalti speciali e non sono adatte per stoviglie o pentole. L’argilla viene solitamente cotta a circa 2200 a 2400 ° F (circa 1200 a 1300 ° C) per l’uso come stoviglie o pentole.

Il ceramista professionista può vendere il proprio lavoro al pubblico in diversi modi. Le scuole e gli studi di artisti cooperativi locali potrebbero condurre spettacoli e vendite, oppure un ceramista potrebbe vendere lavori direttamente dal proprio studio. Le mostre regionali di artigianato possono essere un’altra strada per vendere opere d’arte in ceramica e molti ceramisti si recano a queste mostre. Sono inoltre disponibili negozi specializzati in arte e artigianato.