Cosa fa un ingegnere della corrosione?

Un ingegnere della corrosione è un professionista qualificato che è il principale responsabile dell’analisi dei materiali ingegnerizzati e dell’elaborazione di strategie per rallentare o arrestare gli effetti della corrosione. La corrosione è essenzialmente la rottura dei materiali ingegnerizzati, attraverso metodi come la ruggine o l’ossidazione. Un ingegnere della corrosione deve conoscere diversi tipi di corrosione e elaborare piani per prevenire danni a lungo termine ai componenti. È probabile che un tale ingegnere venga assunto in ambienti di produzione, ambienti di costruzione o qualsiasi altra impostazione in cui la corrosione costituisce un rischio per macchinari o componenti.

Parte del lavoro dell’ingegnere della corrosione potrebbe essere lo sviluppo di nuovi prodotti utilizzando materiali sintetici o ibridi. Tale ricerca e sviluppo fornirà un afflusso di prodotti sul mercato che sarà più conveniente per alcune aziende che cercano di ridurre i costi di sostituzione o riparazione a causa della corrosione dei componenti metallici. L’ingegnere della corrosione può anche sviluppare nuove strategie per riparare i materiali o trattarli per resistere a determinati tipi di corrosione. L’ingegnere può lavorare in un laboratorio o in loco, analizzando i materiali e gli effetti di determinati prodotti chimici o elementi su tali materiali.

L’industria petrolifera è una delle industrie più comuni in cui un ingegnere della corrosione lavorerà, in particolare su piattaforme di perforazione offshore. Il sale dell’acqua di mare, unito all’umidità presente nell’aria e nel mare, può provocare danni ai componenti metallici utilizzati durante il processo di perforazione. L’ingegnere della corrosione può essere assunto per monitorare la corrosione dei componenti vitali, formulare raccomandazioni per rallentare il processo di corrosione o formulare raccomandazioni per la sostituzione delle parti. L’ingegnere può anche essere incaricato di sviluppare nuovi materiali che resistano meglio alla corrosione senza sacrificare la resistenza o l’efficienza.

Per diventare un ingegnere della corrosione, una persona deve prima diplomarsi al liceo o ottenere una qualifica equivalente. Dovrà quindi iscriversi a un programma universitario per ingegneria chimica o meccanica. Durante questo periodo, è consigliabile che il candidato faccia uno stage che gli consenta di acquisire esperienza lavorativa nel campo dell’ingegneria. Dopo la laurea, il candidato ha due opzioni generali: iscriversi a un programma di master che si concentrerà più specificamente sull’ingegneria della corrosione, o partecipare alla formazione professionale che un datore di lavoro può offrire nel campo dell’ingegneria della corrosione. Il candidato può finire in un apprendistato che gli darà le basi per avere successo nel settore.