Cosa fa un ingegnere delle materie plastiche?

Un ingegnere delle materie plastiche è un esperto di materie plastiche, i polimeri chimici semi-liquidi utilizzati ogni giorno. Questo lavoro richiede una solida conoscenza della chimica e della fisica al fine di svolgere i vari compiti all’interno del settore. In attività come lo sviluppo, la ricerca, i test e la risoluzione dei problemi, l’ingegneria delle materie plastiche è necessaria per organizzazioni diverse come le case automobilistiche, i produttori di giocattoli e la conservazione degli alimenti.

Lo sviluppo è senza dubbio uno dei ruoli più importanti per un ingegnere delle materie plastiche. Nuove tecniche e nuove combinazioni chimiche vengono costantemente create per servire meglio il mercato delle materie plastiche e gli ingegneri aprono la strada all’invenzione di questi nuovi prodotti in plastica. Applicando le competenze apprese ottenendo una laurea in ingegneria, questi ingegneri lavorano spesso in laboratorio per sviluppare materie plastiche. Molto probabilmente, sono chiamati per la loro esperienza perché un cliente ha bisogno di una plastica più forte, più leggera o più economica di quella che era già in uso.

I test vanno di pari passo con la parte relativa allo sviluppo del lavoro di un ingegnere delle materie plastiche. Utilizzando la sua esperienza nelle capacità chimiche e fisiche della plastica, l’ingegnere sottopone nuovi prodotti a vigorosi esami per dimostrare la loro sostenibilità. Prove meteorologiche, prove di resistenza, prove termiche ad alte e basse temperature, prove chimiche e persino prove di conducibilità elettrica sono applicate a varie materie plastiche. Se una plastica non supera i test, spesso il tecnico tornerà alla fase di sviluppo per migliorare il suo design.

La ricerca è un altro elemento altrettanto importante di questa carriera. Un ingegnere delle materie plastiche deve leggere le ricerche accademiche sulle ultime tecniche e sui polimeri creati da altri laboratori, in modo da comprendere meglio le attuali scoperte. Inoltre, è importante che un ingegnere sia in grado di guardare indietro ai problemi legati alla formazione di alcune materie plastiche per determinare come sono state superate. Le capacità di ricerca rapide ed efficienti aiutano gli ingegneri a rimanere produttivi e all’avanguardia quando la concorrenza è rigida.

La risoluzione dei problemi è una preoccupazione costante per un ingegnere delle materie plastiche. Una normale giornata di test e creazione di nuovi prodotti raramente procede senza intoppi e gli ingegneri devono utilizzare la formazione e l’esperienza per superare ostacoli tecnici difficili. Applicando il metodo scientifico e le capacità di pensiero critico, gli ingegneri vengono abitualmente considerati i principali risolutori di problemi in un’organizzazione. Spesso un ingegnere con superbe capacità di problem solving sarà in grado di assumere un ruolo manageriale perché viene spesso chiamato quando le risposte non possono essere determinate da altri.