Cosa fa un ingegnere oceanico?

Un ingegnere oceanico ricerca, progetta e costruisce vari tipi di equipaggiamento marittimo. I professionisti utilizzano la loro conoscenza delle proprietà fisiche e chimiche dell’acqua di mare per risolvere i problemi relativi alla ricerca e al trasporto negli oceani. Un ingegnere oceanico potrebbe specializzarsi nella progettazione di navi, strumenti di misura complessi, piattaforme petrolifere o grandi sistemi usati per dissalare l’acqua di mare o fornire energia idroelettrica. Gli ingegneri lavorano in molti settori e contesti diversi, tra cui compagnie petrolifere, agenzie di protezione ambientale e filiali militari.

Gli ingegneri oceanici di solito lavorano in uffici o laboratori, ricercando diversi tipi di attrezzature marittime esistenti e determinando la necessità di nuove tecnologie. Lavorando con un team di altri specialisti marittimi, un ingegnere oceanico crea progetti e schemi per nuove attrezzature e veicoli utilizzando il software CAD (software-aided design). Lui o lei sottopone i progetti a test al computer simulati per determinarne l’efficacia, quindi supervisiona la costruzione di modelli e prototipi. Una volta approvato un progetto, l’ingegnere aiuta a coordinare la produzione su larga scala.

Molti professionisti si impegnano nella ricerca e nello sviluppo di strumenti che vengono utilizzati per testare la profondità, la composizione e la temperatura degli oceani. Un ingegnere che lavora per una società privata potrebbe essere coinvolto nella costruzione di nuove navi e porti, mentre un ingegnere impiegato da un’agenzia governativa o militare potrebbe progettare sottomarini, sistemi radar, sistemi di comunicazione sottomarini o missili. La maggior parte dei tipi di equipaggiamento o navi trovati nell’oceano sono stati originariamente concepiti dagli ingegneri oceanici.

Un esperto che lavora per un’agenzia di protezione ambientale può essere coinvolto nella progettazione di impianti di desalinizzazione per trasformare l’acqua dell’oceano in acqua dolce potabile. Professionisti con conoscenze specialistiche di ingegneria civile e chimica potrebbero aiutare nella costruzione di impianti di energia rinnovabile che utilizzano maree e correnti oceaniche per fornire energia idroelettrica. Altri ingegneri forniscono consulenza alle compagnie di navigazione su come ridurre l’inquinamento e altri rischi per la vita degli oceani.

Un ingegnere oceanico che lavora per una compagnia petrolifera progetta nuovi tipi di piattaforme petrolifere e suggerisce miglioramenti alle attrezzature esistenti. Indaga sulla tecnologia attuale e determina come rendere il processo di perforazione più economico ed ecologico. Gli ingegneri spesso lavorano a stretto contatto con geologi marini e oceanografi per comprendere i rischi e i benefici della perforazione in determinate aree. Come nella maggior parte delle professioni di ingegneri oceanici, gli ingegneri delle compagnie petrolifere utilizzano programmi CAD e altri software per creare progetti e simulare prove.

Nella maggior parte dei contesti, è necessario una laurea specialistica in ingegneria meccanica, civile o chimica per ottenere lavoro come ingegnere oceanico. La maggior parte dei programmi di ingegneria del master richiede dai cinque ai sei anni per essere completata. La licenza è necessaria per lavorare come ingegnere oceanico in molti paesi e comporta il superamento di una serie di esami che coprono i fondamenti della professione, le norme di sicurezza e le leggi. Gli ingegneri di successo con licenza generalmente godono di molte opportunità di avanzamento e alcuni professionisti sono in grado di avviare le proprie attività come consulenti o proprietari di impianti di produzione.