Cosa posso fare per la cartilagine danneggiata?

Affrontare efficacemente la cartilagine danneggiata può comportare una serie di strategie diverse, che vanno dall’uso di esercizi che supportano il processo di guarigione all’intervento chirurgico. I metodi esatti utilizzati per gestire la riparazione e la guarigione della cartilagine dipenderanno dalla posizione del danno e dalla gravità. Ecco alcuni esempi di trattamenti abitualmente utilizzati per affrontare diversi tipi di problemi cartilaginei.

Spesso, la cartilagine danneggiata è in grado di guarire nel tempo, senza che sia necessaria alcuna procedura invasiva. Ciò è particolarmente vero se lo stress può essere rimosso dall’area danneggiata. L’uso di un qualche tipo di dispositivo di supporto, come un tutore per le gambe o un bastone da passeggio, aiuta ad alleviare lo stress sulla cartilagine e consente alla guarigione naturale di muoversi a un ritmo normale. Le bende atletiche possono anche essere utilizzate per ridurre al minimo lo stress sul danno, un approccio che può essere particolarmente utile quando è coinvolto il dolore al ginocchio.

Oltre a utilizzare attrezzature e dispositivi di supporto per ridurre al minimo i movimenti nell’area, apportare alcune modifiche temporanee allo stile di vita aiuterà anche la cartilagine danneggiata a guarire. Ridurre le attività faticose allevierà lo stress e aiuterà a ridurre le possibilità che l’infiammazione interferisca con la guarigione. Una volta che la cartilagine è guarita, il livello di attività può essere aumentato in modo incrementale, anche se si consiglia di adottare misure per evitare che la cartilagine si ripeta.

In molti casi, gli antidolorifici sono una parte necessaria per trattare la cartilagine danneggiata. L’infiammazione è spesso un problema. I farmaci antinfiammatori da banco come l’aspirina o l’ibuprofene funzionano molto bene per alcune persone. Tuttavia, consulta il tuo medico prima di usare uno di questi farmaci, poiché potrebbero aggravare altri problemi di salute.

Alcuni tipi di terapia fisica possono anche essere utili in caso di cartilagine danneggiata. L’idea generale è quella di rafforzare i muscoli nelle immediate vicinanze del danno. Questo aiuta ad aumentare il supporto alla lesione della cartilagine, alleviando così parte dello stress. Il supporto aggiuntivo aiuterà anche a ridurre il dolore e forse anche ad alleviare parte dell’infiammazione.

Sebbene il trattamento della cartilagine danneggiata sia spesso una combinazione di farmaci e l’adozione di misure per alleviare lo sforzo nell’area, ci sono situazioni in cui è necessario un intervento chirurgico. Ciò include situazioni in cui l’infiammazione articolare non risponde ai vari tentativi di ridurre il gonfiore o dove sono presenti problemi di salute come l’artrosi. Un medico qualificato può determinare se la situazione merita l’uso della chirurgia. Tuttavia, tieni presente che è probabile che vengano impiegati prima metodi non chirurgici, a meno che la diagnosi non indichi chiaramente che il danno può essere invertito solo con una procedura invasiva.