Cosa sono i Camelidi?

I camelidi sono una famiglia di ungulati che si separò dai loro parenti più stretti, ruminati (bovini, antilopi, capre, ecc.) e suini (maiali, pecari e ippopotami) circa 47 milioni di anni fa, durante l’Eocene medio. Sebbene non siano veri ruminati (non ruminano), i camelidi hanno uno stomaco a tre camere (piuttosto che lo stomaco a quattro camere dei ruminati) e, a differenza dei suini, sono strettamente erbivori. I camelidi includono cammelli, dromedari, lama, alpaca, vigogne e gaunaco.

Essendo alcuni dei primi mammiferi a sviluppare stomaci a più camere, i camelidi rappresentano la tendenza evolutiva verso l’adattamento alle praterie e lontano dai boschi. Un evento contemporaneo all’evoluzione dei camelidi, l’evento Azolla, ha causato un rapido aumento dei livelli mondiali di anidride carbonica, che ha avviato il raffreddamento globale e la glaciazione ai Poli. Questo, a sua volta, ha ucciso la maggior parte delle foreste tropicali e subtropicali che avevano dominato il pianeta durante il Mesozoico e ha inaugurato una “Età delle erbe” che è continuata fino ai giorni nostri. I camelidi hanno evoluto i loro stomaci a più camere per elaborare meglio le erbe povere di nutrienti.

I camelidi si sono inizialmente evoluti in Nord America, che all’epoca era un continente insulare. Tutte le specie di camelidi che vivevano in Nord America sono ora estinte, l’ultima delle quali si è estinta solo 10,000 anni fa, probabilmente a causa della caccia e della competizione con i coloni umani appena arrivati. I camelidi vissero esclusivamente in Nord America per decine di milioni di anni, diffondendosi in Asia e Sud America solo circa 2-3 milioni di anni fa, quando il Nord America fu collegato ad entrambi i continenti tramite ponti terrestri.

Oggi sopravvivono tre gruppi principali di camelidi: il dromedario dell’Africa settentrionale e del Medio Oriente, il cammello battriano dell’Asia orientale e i lama, alpaca, vigogna e gaunaco del Sud America. I dromedari e i cammelli battriani sono famosi per le loro gobbe: i dromedari ne hanno uno e i battriani due, a volte facendoli chiamare rispettivamente cammelli a una e due gobbe. Il cammello più famoso è il dromedario, ampiamente utilizzato in tutta l’Africa settentrionale e nella penisola arabica. Sia i cammelli dromedari che quelli battriani hanno adattamenti estesi per sopravvivere in ambienti quasi senz’acqua, come il deserto arabo e il deserto del Gobi. Nei tempi antichi, le carovane di cammelli portavano l’incenso dallo Yemen e dall’Oman attraverso il deserto arabo, ma oggi il deserto è diventato così aspro che nessuno osa attraversarlo.