Cosa sono le nanoplastiche?

Le nanoplastiche sono materie plastiche che hanno additivi su scala nanometrica per conferire al materiale proprietà aggiuntive. Queste proprietà variano a seconda dell’applicazione, ma gli additivi su scala nanometrica possono rendere la plastica più leggera ma resistente, più resistente al calore, più resistente ai raggi UV, antimicrobica, più conduttiva o aggiungere un numero qualsiasi di altre proprietà. La nanoplastica è un’industria nascente con molti prodotti teorici interessanti all’orizzonte, tra cui materie plastiche intelligenti e autoriparanti.

La nanoplastica è solo un settore sotto l’ombrello molto più ampio della nanotecnologia. La nanotecnologia crea macchinari biochimici a livello di nanoscala. Un nanometro (nano in breve) è un miliardesimo di metro, quindi la nanotecnologia si occupa di processi molecolari o atomici. A questo livello della vita, le proteine ​​e altre sostanze chimiche interagiscono per formare legami ed eseguire processi. La nanotecnologia sfrutta questi processi naturali attraverso la manipolazione diretta per creare configurazioni uniche che possono avere effetti profondi su scala macro. La nanoplastica è la nanotecnologia applicata alla plastica.

Gli scienziati ritengono che le nanoplastiche trasformeranno le nostre case e le nostre vite in un futuro non troppo lontano. Quando i computer possono avere le dimensioni di cellule del sangue, le nanoplastiche possono incorporare un’enorme potenza di elaborazione, diventando materiali “intelligenti”. Immagina pareti che reagiscono alla temperatura e al suono, pavimenti che puliscono da sé versamenti e sporco e sedie che si riformano per adattarsi alle dimensioni e al peso della persona seduta su di esse. Un futuro televisore fatto di nanoplastiche potrebbe proiettare immagini dallo schermo verso lo spettatore e le nanoplastiche applicate ai prodotti vernicianti potrebbero portare a automobili che “guariscono” i propri graffi.

Con la vasta gamma di possibilità che la fiorente industria delle nanoplastiche deve affrontare oggi, non c’è da meravigliarsi se Lux Research ha previsto un investimento aziendale di 12 miliardi di dollari USA (USD) in ricerca e sviluppo di nanoplastiche per il 2008. È praticamente impossibile immaginare un’area dell’industria che non trarrà beneficio dalle nanoplastiche applicate.

Plastiche biodegradabili, plastiche conduttive, vestiti intelligenti che assorbono il sole, paraurti in gomma che tornano in forma e nanoargilla che può cambiare forma per formare qualsiasi cosa necessaria sul posto: queste sono tutte applicazioni ipoteticamente possibili delle nanoplastiche. Fino all’arrivo del futuro, tuttavia, le nanoplastiche si troveranno nella via di materiali migliorati ogni giorno come attrezzature sportive, materiali dentali e vetri autopulenti.