I trobairitz erano la controparte femminile dei trovatori della corte occitana medievale. Come i trovatori, i trobairitz componevano canzoni, scrivevano versi e si esibivano a corte. La più famosa di queste compositrici è probabilmente Beatritz, detta anche Bieiris de Romans, conosciuta solo perché si è chiaramente identificata in una poesia che ha scritto per un’altra donna. Le opere che possono essere tranquillamente attribuite al trobairitz furono tutte composte tra l’XI e il XII secolo.
Queste donne erano straordinarie per una serie di ragioni. La celebrazione del trobairitz ha segnato la prima volta nella storia europea in cui le donne potevano rivendicare apertamente la paternità di composizioni musicali, e anche la prima volta in cui le donne componevano musica profana. Prima di questo periodo, le donne scrivevano solo musica sacra ed erano costrette a pubblicare sotto nomi di uomini se volevano che il loro lavoro fosse distribuito e suonato.
A differenza dei trovatori, i trobairitz sono nati nella nobiltà. La loro carriera probabilmente è iniziata con l’istruzione di base fornita alle nobildonne, tutte in grado di cantare, suonare strumenti e ballare. Nel corso del tempo, iniziarono ad affermarsi come compositori a pieno titolo, scrivendo opere sull’amor cortese, un tema popolare nell’Europa medievale.
È difficile scoprire molto sulla vita del trobairitz. Sebbene le donne in occitano godessero di libertà relativamente maggiori rispetto alle donne in altre parti d’Europa, vivevano ancora vite molto isolate e scrivevano di se stesse solo raramente e spesso in resoconti romantici. Molti dei loro autori contemporanei hanno messo i nomi di uomini a opere composte da donne, o non hanno riconosciuto il ruolo di una donna in uno scambio di poesie e canzoni tra due persone. Almeno 50 opere di quest’epoca sono state composte da trobairitz, ed è possibile che ce ne siano di più.
Queste poetesse medievali componevano sia cansos, o canti lirici, sia tensos, o le cosiddette “poesie di dibattito” che prevedevano uno scambio tra due individui che lavoravano in collaborazione. Alcune di queste opere erano indubbiamente destinate esclusivamente alla distribuzione privata, il che rende estremamente fortunato che siano sopravvissute fino ai giorni nostri, mentre altre sono state più ampiamente condivise e distribuite, rendendo disponibili più copie per un’analisi moderna.
Le opere liriche del trobairitz sono a volte difficili da tradurre, poiché in effetti tutte le poesie e le canzoni possono essere difficili da tradurre in un modo che scansioni, trasmetta l’intento originale e suoni esteticamente gradevoli. In questa strofa di Azalais de Porcairagues si può avere un’idea del tipo di opera composta dal trobairitz: “Ora siamo giunti al tempo del freddo/quando il ghiaccio e la neve e il fango/e i becchi d’uccello sono muti /perché nessuno è incline a cantare”.