Un’ancora di sutura è un piccolo dispositivo utilizzato durante le procedure chirurgiche per attaccare i tessuti molli, come legamenti e tendini, all’osso. La dimensione e il tipo di ancoraggio necessari per fissare il tessuto molle dipendono dalla densità dell’osso del singolo paziente e dall’operazione da eseguire. Le ancore di sutura possono essere realizzate in titanio metallico, termoplastico polietereterchetone o materiale assorbibile biodegradabile. Sono comunemente usati come parte di un intervento chirurgico di riparazione della cuffia dei rotatori.
L’ancora di sutura può essere realizzata in due diverse forme. Un’ancora a vite sembra molto simile alla metà inferiore di una normale vite domestica, con due piccoli fori per occhielli nella parte superiore attraverso i quali è collegato il materiale di sutura. L’ancoraggio ad alloggiamento presenta le stesse due aperture ad occhiello superiormente ma non presenta risalti attorno al corpo del dispositivo.
L’inserimento delle ancore di sutura nell’osso avviene in due modi diversi, a seconda del tipo di ancoraggio utilizzato nella procedura. L’ancora di sutura avvitata viene ruotata in posizione con uno strumento chiamato driver per ancora di sutura. Comparabile nell’aspetto a un cacciavite, lo strumento viene utilizzato per inserire l’ancora in un foro preforato nell’osso. L’ancoraggio tipo alloggio viene accuratamente spinto nel foro preforato con uno strumento di inserimento dotato di una maniglia speciale. I driver e gli strumenti di inserimento variano di dimensioni in base alla dimensione dell’ancora utilizzata nell’intervento.
Dopo che l’ancora di sutura è stata posizionata correttamente nell’osso, una sutura intrecciata o monofilamento viene infilata attraverso il piccolo occhiello all’estremità dell’ancora. Il tessuto molle viene quindi attaccato al filo di sutura e fissato all’ancora impiantata nell’osso. Il chirurgo annoderà le estremità libere della sutura vicino al punto di ancoraggio per una maggiore stabilità della riparazione dei tessuti molli.
Le complicazioni derivanti dall’uso di ancore di sutura sono più comuni vicino a siti muscolari attivi e quando vengono utilizzate nelle ossa morbide. Il problema più comune che si verifica è quando l’ancora di sutura esce dall’osso, chiamata anche estrazione dell’ancora, che di solito si verifica quando vengono utilizzate le ancore di dimensioni più piccole. Un problema con l’ancoraggio in plastica a base di polimeri può verificarsi se l’occhiello dell’ancoraggio si rompe. Le ancore di sutura in metallo di titanio a volte hanno suture rotte durante un’eccessiva attività fisica. Occasionalmente, può essere necessario ripetere l’intervento chirurgico se l’ancora di sutura si sposta o non è posizionata correttamente.