Le riparazioni di schiavitù sono compensi pagati alle persone schiavizzate e/o ai loro discendenti. Questo termine è più spesso usato nel movimento diretto al movimento per le riparazioni della schiavitù negli Stati Uniti, che promuove le riparazioni per i neri americani discendenti da ex schiavi. Il concetto di riparazione per la schiavitù è estremamente complesso dal punto di vista sociale e politico, ed elaborare la precisa logistica delle riparazioni di schiavitù, come ad esempio quale forma dovrebbero assumere le riparazioni e chi ne ha diritto, è un compito difficile.
Ci sono alcuni precedenti per le riparazioni di schiavitù. Ad esempio, le vittime dei campi di internamento americani per cittadini giapponesi istituiti durante la seconda guerra mondiale hanno ricevuto riparazioni a posteriori dal governo per riconoscere la loro sofferenza. Molti nativi americani ricevono anche un risarcimento in denaro per le terre confiscate e rubate, con questo risarcimento anche dal governo. Le riparazioni per la schiavitù, tuttavia, sono molto più difficili da elaborare.
Il primo problema quando si considerano le riparazioni della schiavitù è quale forma dovrebbero assumere queste riparazioni; i bonus in denaro sono un’opzione, così come le concessioni di terra, ma alcune persone promuovono anche l’idea di schemi basati sulla comunità per migliorare la qualità della vita dei neri americani. I promotori di riparazioni per la schiavitù devono anche pensare a chi ha diritto alle riparazioni e come determinarlo, perché non esiste un sistema formale per rintracciare i discendenti degli schiavi.
Anche le riparazioni devono venire da qualche parte. Mentre una fonte ovvia per le riparazioni è il governo degli Stati Uniti, anche i governi ex coloniali condividono parte dell’onere per la schiavitù negli Stati Uniti; La Gran Bretagna e la Francia, ad esempio, importarono enormi quantità di schiavi nelle loro colonie americane. Anche le imprese private come le istituzioni finanziarie hanno tratto profitto dalla schiavitù e alcune persone ritengono che dovrebbero condividere parte dell’onere per le riparazioni.
La schiavitù negli Stati Uniti ha indubbiamente contribuito alla rapida ascesa degli Stati Uniti come potenza globale. Il lavoro gratuito degli schiavi costruì gran parte del sud americano, insieme alle fortune di alcune famiglie importanti negli Stati Uniti. Anche dopo la fine della schiavitù, i neri hanno subito una serie di leggi discriminatorie e continuano a lottare contro la discriminazione e il razzismo. Le riparazioni della schiavitù potrebbero aiutare a compensare questo in qualche modo, sostengono i sostenitori, e le riparazioni rafforzerebbero anche l’idea che l’America valorizzi e onori la sua comunità nera pur riconoscendo che questa comunità è arrivata con la forza. I critici ritengono che le riparazioni siano troppo poche, troppo tardive e che l’attenzione dovrebbe essere concentrata sull’affrontare i problemi moderni nella comunità nera, come la pervasiva disuguaglianza sociale ed economica.