A1c, chiamato anche emoglobina A1c, è un esame del sangue che misura il livello di emoglobina glicosolata nel sangue di una persona. Questo è un test comune ordinato per le persone con diabete o persone sospettate di avere il diabete. Dà al medico un’idea della glicemia media di una persona, o dei livelli di glucosio nel sangue, nei tre o quattro mesi precedenti. Non sostituisce il monitoraggio giornaliero della glicemia, ma in combinazione con le letture giornaliere, il test aiuta il medico a determinare quanto bene stia funzionando un piano di trattamento del diabete attuale.
L’emoglobina glicosolata si trova nel sangue di tutti in piccole quantità. È un composto che si forma quando le molecole di glucosio si legano all’emoglobina o ai globuli rossi. Una volta che questo legame si è formato, non si rompe, ma rimane nel flusso sanguigno. Le cellule dell’emoglobina vivono per circa 120 giorni, quindi al momento dell’esecuzione del test, misurerà la quantità di emoglobina che si è attaccata al glucosio negli ultimi tre o quattro mesi. Quando c’è più glucosio nel sangue, si forma più A1c, quindi livelli elevati di A1c indicano che anche i livelli giornalieri di glucosio nel sangue sono stati elevati in questo periodo di tempo.
I piani di trattamento del diabete si sforzano di mantenere la glicemia di un paziente entro limiti normali e di ridurre i rischi associati all’elevata glicemia, che includono cecità, danni ai reni e danni ai nervi delle braccia e delle gambe. Le letture giornaliere della glicemia daranno al paziente un’idea immediata dei suoi livelli di glucosio nel sangue, che aiuta il paziente a fare correzioni immediate nella dieta o nei farmaci, come indicato dal proprio medico. Oltre al monitoraggio quotidiano, i medici utilizzano il test per avere una panoramica dell’efficacia dell’attuale piano di trattamento. Può aiutare un medico a decidere se un paziente ha bisogno di insulina e quanta ne ha bisogno. Se un medico sospetta il diabete in un paziente a cui non è stato ancora diagnosticato, il test viene talvolta utilizzato come strumento diagnostico, indicando se il paziente ha avuto un aumento della glicemia nei tre o quattro mesi precedenti.
Gli scienziati hanno scoperto il composto A1c nel 1967 e l’American Diabetes Association, o ADA, ha iniziato a raccomandare test di routine dei livelli di A1c per i pazienti diabetici nel 1988. In una persona senza diabete, l’intervallo normale di A1c nel sangue è del 4-6%. Livelli superiori al 7% indicano che un piano di trattamento attuale potrebbe non funzionare in modo efficace. L’ADA raccomanda di testare i livelli ogni quattro mesi per i pazienti diabetici che usano l’insulina e ogni due mesi per i pazienti diabetici che non usano l’insulina. Il medico utilizzerà questo e altri test per determinare il piano di trattamento più adatto a te.