Che cos’è una donazione di rene?

La donazione di rene è una pratica in cui un rene funzionante viene rimosso da qualcuno e inserito nel corpo di una persona che soffre di insufficienza renale allo stadio terminale. Il rene del donatore funzionerà come un rene normale una volta che il corpo si sarà adattato, consentendo al ricevente di condurre una vita potenzialmente molto sana e attiva. Esistono due tipi di donazione di rene: donazione da cadavere, in cui il rene del donatore viene rimosso da qualcuno che è deceduto, e donazione di rene da donatore vivente, in cui qualcuno rinuncia a un rene per qualcun altro.

La pratica del trapianto di organi è stata ritenuta teoricamente possibile per secoli, ma non è decollata fino al XX secolo, quando i progressi della tecnologia medica hanno reso la pratica più sicura e affidabile. Già nel 20 ebbe luogo la prima donazione di rene da donatore vivente, dimostrando che i reni potevano essere prelevati con successo da donatori vivi per il trapianto. Studi a lungo termine sembrano suggerire che anche i reni dei donatori viventi hanno prestazioni migliori a lungo termine, con un ridotto rischio di infezioni e complicanze.

I reni sono di vitale importanza per filtrare le tossine nel corpo e produrre l’urina per esprimere quelle tossine. Quando i reni di qualcuno non funzionano, le sostanze iniziano ad accumularsi nel corpo, causando una serie di problemi di salute e alla fine portando a insufficienza sistemica degli organi, poiché il corpo diventa semplicemente sovraccarico di materiali che non può elaborare. Qualcuno con insufficienza renale ha bisogno di una dialisi regolare per sostituire la funzione dei reni o di un nuovo rene.

Molti medici incoraggiano le persone a considerare la donazione di rene da donatore vivente. La ragione principale di ciò è che i reni di donatori viventi funzionano meglio, ma l’uso di un donatore vivente consente anche alle persone di saltare lunghe liste d’attesa per gli organi, dando loro accesso a un rene molto prima.

Ai membri della famiglia viene spesso chiesto di prendere in considerazione la donazione di rene da donatore vivente, poiché spesso corrispondono al destinatario. Se nessun membro della famiglia acconsente o nessuno è compatibile, le persone che necessitano di reni possono connettersi con organizzazioni che facilitano la donazione di rene da donatore vivente, oppure un amico può farsi avanti per offrire il proprio rene. L’uso di reni di completi sconosciuti sta diventando sempre più comune, grazie alla crescente consapevolezza della necessità di organi e all’educazione sulla donazione di rene da donatore vivente.

In una donazione di rene da cadavere, il rene viene prelevato da un corpo e portato di corsa in sala operatoria in modo che possa essere trapiantato nel ricevente. In genere vengono prelevati anche altri organi, come cuori, polmoni e così via. Nelle donazioni da donatore vivente, ricevente e donatore entrano insieme in sala operatoria, viene praticata una piccola incisione nel donatore per rimuovere il suo rene e il rene viene trasferito al ricevente. Dopo l’intervento chirurgico, sono necessarie diverse settimane di recupero, ma donatore e ricevente possono riprendere una vita pienamente attiva, purché tengono d’occhio la dieta e la diuresi. Molti donatori affermano di non notare alcuna differenza dopo la guarigione e molti esprimono anche sentimenti positivi sull’esperienza.
Le persone interessate alla donazione di rene da donatore vivente possono contattare gli ospedali locali o le banche di organi per discutere i passaggi necessari per registrarsi in un programma di donazione. I potenziali donatori vengono selezionati per problemi di salute e sottoposti a test preliminari in modo che possano essere abbinati ai riceventi prima di essere inseriti nel database come potenziali donatori per le persone che necessitano di un rene. Tutti sono inoltre incoraggiati a prendere in considerazione la registrazione come donatori di organi in modo che se muoiono con organi, tessuti e ossa utilizzabili, questi materiali possano essere trapiantati in persone che potrebbero averne bisogno.