Cos’è Blackwater?

Le acque nere sono acque reflue cariche di materiale biologico come feci o grasso. Molte persone si riferiscono colloquialmente alle acque nere come “liquami”. Poiché l’acqua nera contiene materiali pericolosi, deve essere trattata prima di essere rilasciata o riutilizzata, altrimenti potrebbe essere fonte di malattie. Esistono diversi modi per trattare le acque nere, che vanno dall’allestimento di servizi igienici per il compostaggio domestico per rendere inerti tali rifiuti allo scarico delle acque nere attraverso un sistema fognario comunale, dove alla fine finisce in un impianto di trattamento delle acque reflue in modo che possa essere trattato e in sicurezza smaltito.

Una fonte molto ovvia di acque nere è la toilette. I rifiuti umani sono generalmente riconosciuti come pericolosi, soprattutto quando le persone sono malate, perché possono contenere una moltitudine di batteri che potrebbero essere trasmessi ad altri. I lavelli delle cucine sono anche visti da molte persone come una fonte di acqua nera, perché contengono grasso, oli e pezzi di cibo che potrebbero irrancidire o trasportare agenti patogeni. Inoltre, l’acqua del bucato proveniente da una casa con una persona malata o un bambino potrebbe essere considerata acqua nera, poiché presumibilmente sarebbe carica di agenti patogeni.

Storicamente, gli umani hanno escogitato una varietà di modi per gestire le acque nere, poiché è un problema sempre presente. È importante isolare le acque nere dalle fonti di acqua potabile, compresa la falda freatica e i fiumi e torrenti circostanti. Nelle aree rurali, questo viene spesso realizzato con l’uso di una fossa settica, che consente agli agenti patogeni nelle acque nere di degradarsi prima di rilasciare l’acqua di percolazione; la maggior parte delle fosse settiche deve essere pompata periodicamente per rimuovere i solidi.

Le persone hanno anche usato i capannoni, essenzialmente compostando le loro acque nere in fosse nel terreno, così come i servizi igienici e i secchi di compostaggio in casa. Infatti, in alcuni periodi, i rifiuti umani erano in realtà un prodotto prezioso, e venivano raccolti da “uomini del suolo notturno” che a volte pagavano una piccola tassa per il privilegio; l’urina potrebbe essere utilizzata in una varietà di industrie, dalle munizioni al bucato, mentre le feci sarebbero usate come fertilizzante.

Anche l’uso di sistemi fognari per la gestione delle acque nere è piuttosto antico, con alcuni esempi di tali sistemi in Asia e in Medio Oriente risalenti al 4000 a.C. circa. Storicamente, molti di questi sistemi scaricavano semplicemente l’acqua nera da qualche altra parte, o in serbatoi di contenimento e pozzetti che erano progettati in modo imperfetto per contenere e decontaminare i rifiuti. I moderni sistemi fognari sono piuttosto avanzati, con complessi impianti di trattamento in grado di rendere inerti i liquami e talvolta abbastanza sicuri da poter essere utilizzati sulle colture agricole.