La musica glitch è un genere di musica elettronica, risalente alla prima parte degli anni ’90. È una forma di musica altamente sperimentale, ben al di fuori del mainstream, ma con un gruppo devoto di seguaci.
La musica glitch è spesso fatta risalire a decenni prima che fosse formalizzata come uno stile musicale, alle basi filosofiche di The Art of Noises di Luigi Russolo. Russolo, che era un futurista agli inizi del XX secolo, espose molte delle sue convinzioni sul futuro campo della musica in una lettera ad un amico. Nel suo manifesto sostiene che gli umani si sono abituati alle qualità auditive del paesaggio urbano, con la sua velocità e energia frenetiche e il rumore costante ad alto volume. Continua sostenendo che, in risposta a questa acclimatazione, i musicisti del futuro dovranno ampliare notevolmente i loro strumenti e le loro gamme tradizionali, per comprendere la distesa praticamente infinita del paesaggio sonoro post-industriale.
All’inizio degli anni ’90, una band chiamata Oval si formò in Germania. Tutti e tre i membri originali di Oval, Markus Popp, Frank Metzger e Sebastial Oschatz, sono considerati pionieri della musica glitch. Oval ha evitato l’uso di sintetizzatori che erano popolari nella musica elettronica negli anni ’90 e invece ha danneggiato i CD scrivendoli con delle penne, usando i suoni distorti che questo produceva come il fondamento della loro musica.
L’estetica glitch della musica glitch è caratterizzata dall’uso di artefatti digitali, piuttosto che da suoni intenzionali più tradizionali. La musica glitch si avvale di tutti i tipi di suoni approssimativamente caotici, dal salto dei dischi, all’arresto anomalo dell’hardware nella nota di mezzo, a vari bug che danno suoni inaspettati a brani precedentemente arrangiati. La musica Glitch utilizza questi diversi suoni in cui la musica più tradizionale impiegherebbe percussioni o strumenti e li integra con campioni uniti da altre canzoni.
Negli ultimi anni è nata una vasta gamma di software per aiutare i musicisti a creare i propri suoni da utilizzare nella musica glitch. Da Reaktor a FLStudio, questi programmi e suite di programmi consentono un alto livello di messa a punto per creare esattamente il suono “glitch” che il musicista sta cercando. La tecnica della curvatura dei circuiti, in cui i dispositivi elettronici sono intenzionalmente messi in cortocircuito per creare strumenti, è ampiamente utilizzata anche nella musica glitch.
Un sottogenere della musica glitch, spesso definito glitch hop o click hop, è entrato in scena negli ultimi anni. Il glitch hop utilizza la maggior parte delle stesse tecniche della musica glitch per sviluppare la sua strumentazione, ma la colloca in un framework hip hop più tradizionale, in contrapposizione al framework più orientato all’elettronica del glitch stesso. La scena del glitch hop sta crescendo più velocemente a Los Angeles, con gruppi come Dabrye, Jahcoozi e Edit.