Il National Maritime Museum di Greenwich, in Inghilterra, comprende tre siti separati che mettono in risalto la relazione tra il mare, le navi e le stelle. Le gallerie marittime ospitano collezioni che presentano navi e vita marinara. L’Osservatorio Reale si sforza di educare i visitatori sull’astronomia e la navigazione. Dipinti e ritratti marittimi sono esposti nella Queen’s House, un’ex residenza reale costruita tra il 1614 e il 1617. La collezione totale del National Maritime Museum comprende più di due milioni di pezzi.
Il museo, parte del Maritime Greenwich World Heritage Site, è stato creato dal governo britannico nel 1934 con l’approvazione del National Maritime Act. Il sito si trova all’interno del Greenwich Royal Park di 200 acri (0.81 chilometri quadrati) a Londra, Inghilterra. È sponsorizzato e amministrato dal Dipartimento per la cultura, i media e lo sport sotto un consiglio di amministrazione e non fa pagare l’ammissione perché è finanziato con fondi pubblici. Grandi donazioni da parte di Sir James Caird hanno contribuito a stabilire il progetto e il museo è stato ufficialmente aperto nel 1937 dal re Giorgio VI, accompagnato da sua figlia, Elisabetta, che fu lei stessa incoronata nel 1952.
Le gallerie marittime presentano modelli di tutti i tipi di navi e cantieri navali, nonché attrezzature per la navigazione nel corso della storia. Sono esposti anche strumenti di navigazione come quadranti dittici, quadranti orizzontali e primi compassi. Sono presenti anche polene, armi e bandiere, così come le uniformi. Questo edificio ospita anche oggetti nautici di altre culture.
La Queen’s House è un edificio classico ed ex residenza reale che ospita arte marittima e ritratti di importanti personaggi del mare. I visitatori possono sperimentare opere di Gainsborough, Lely e Hogarth, tra gli altri. La casa è talvolta utilizzata per ospitare ospiti importanti e, di conseguenza, alcune parti dell’edificio sono occasionalmente chiuse al pubblico. L’architettura dell’edificio con le scale a tulipano e il grande salone può essere interessante quanto le opere che ospita.
Fa parte del National Maritime Museum anche il Royal Observatory, sede del Greenwich Mean Time e del Prime Meridian. Inoltre, l’osservatorio ospita l’unico planetario di Londra. Le gallerie presentano mostre educative sulla formazione dell’universo, la fotografia astronomica e il cronometraggio. Il re Carlo II commissionò l’osservatorio nel 1675. Dato che il lavoro scientifico di base continua altrove, questo sito originale di Greenwich è ora principalmente un’attrazione turistica.
Oltre alle opere nautiche e a tema nautico, il National Maritime Museum ospita la più grande biblioteca di riferimento storico marittimo del mondo. I testi risalenti al XV secolo sono tra gli oltre 15 volumi e documenti ufficiali del museo. Gli articoli di questa collezione sono visti in tutto il Regno Unito e all’estero come parte di un programma attivo di prestiti e sensibilizzazione.
L’istruzione e il coinvolgimento della comunità sono aspetti importanti della missione generale del National Maritime Museum. L’osservatorio ospita eventi di skywatch. Le mostre sui cambiamenti climatici cercano di educare il pubblico sul mare come risorsa vulnerabile e forza della natura. Il museo accoglie gruppi e scuole, proponendo visite guidate e altre attività.
Il museo presenta diversi tipi di ristoranti e negozi di articoli da regalo, e i terreni circostanti includono giardini e cortili. Visitando tutti e tre gli edifici del National Maritime Museum, le persone possono sperimentare la confluenza di storia, arte e scienze marittime. La relazione tra queste aree aiuta a illuminare come il potere sul mare e sulle stelle potrebbe portare alla conquista e all’impero. I visitatori esploreranno la relazione passata e attuale dell’umanità con il mare, nonché il futuro della vita marittima e il suo impatto sugli oceani del mondo.