Cos’è il Filum Terminale?

Il filum terminale, o filamento terminale, è un sottile filamento flessibile che collega la parte inferiore del midollo spinale a un osso chiamato coccige all’estremità inferiore della colonna vertebrale. Il tessuto nervoso costituisce il midollo spinale e questo trasmette gli impulsi nervosi consentendo la comunicazione tra cervello e corpo. Il cordone è avvolto all’interno di tre membrane, note come meningi, e la più interna, la pia madre, è piena di vasi sanguigni ed è continua con la copertura del cervello. È un’estensione della pia madre che forma il filum terminale. Il midollo spinale si assottiglia nella sua estremità inferiore nel cono medullaris e dall’estremità appuntita sporge un filo della pia madre, che diventa il filum terminale, che scende per attaccarsi al coccige.

Normalmente, il midollo spinale è sospeso liberamente, circondato da liquido cerebrospinale e protetto all’interno della colonna ossea formata dalle vertebre. Il filum terminale serve ad attaccare il cavo all’estremità della spina dorsale ossea, pur consentendo alcuni movimenti a causa della sua natura elastica. A volte la colonna vertebrale non riesce a svilupparsi correttamente nell’embrione, portando a un filamento terminale anormale, che è più corto del solito e fibroso piuttosto che flessibile. Questa condizione è nota come sindrome del filum terminale stretto.

Nella stretta sindrome del filum terminale, il midollo spinale è strettamente legato. Quando una persona muove la colonna vertebrale per allungarsi e piegarsi, come accade regolarmente durante le attività quotidiane, l’anormale filum terminale non può flettersi per adattarsi a questo e il midollo spinale, insieme ai suoi nervi, finisce invece per allungarsi. Nel tempo ciò provoca danni ai nervi, in particolare quelli derivanti dalla parte inferiore del midollo spinale, e i sintomi insorgono influenzando le parti del corpo che forniscono. Può verificarsi dolore nella parte bassa della schiena e si può vedere una colonna vertebrale curva, insieme a piedi deformati e gambe deboli. Ci possono essere problemi con la deambulazione – le gambe e i piedi potrebbero sentirsi intorpiditi – con un arto che cresce più dell’altro e il controllo della vescica e dell’intestino può deteriorarsi nel tempo.

Il trattamento della sindrome comporta un’operazione chirurgica per recidere completamente il filum terminale, lasciando il midollo spinale distaccato e sospeso liberamente. L’esito della procedura dipende dalla misura in cui i danni ai nervi sono già progrediti, ma generalmente si evita che i sintomi peggiorino e spesso migliorano. È meno probabile che i sintomi della vescica mostrino un miglioramento, ma spesso ogni dolore alla schiena e alle gambe scompare dopo il trattamento.