Cos’è il legamento rotuleo?

Il legamento rotuleo, alternativamente noto come tendine rotuleo, è una fascia di tessuto connettivo che collega la rotula, o rotula, all’osso della tibia nella parte inferiore della gamba. Situato appena sotto il ginocchio, è lungo circa quattro pollici e largo circa un pollice (10.16 cm di lunghezza e 2.54 cm di larghezza) ed è piatto e fibroso. Questo legamento è necessariamente sia forte che flessibile, poiché aiuta a mantenere il legame strutturale che collega la parte inferiore della gamba all’articolazione del ginocchio, resistendo anche a una grande forza sul ginocchio dal più semplice dei movimenti.

Tecnicamente una continuazione del tendine del quadricipite femorale, che collega i quattro muscoli del quadricipite sulla parte anteriore della coscia con l’articolazione del ginocchio, il legamento rotuleo nasce dalle due sezioni di quel tendine che corrono verticalmente lungo entrambi i lati della rotula e convergono appena sotto di esso per formare il legamento. Ha origine sul lato inferiore della rotula e si attacca diversi pollici al di sotto della tuberosità dell’osso della tibia. Questa è la sporgenza ossea, che può essere percepita appena sotto l’articolazione del ginocchio, sulla superficie anteriore superiore della tibia, l’osso più grande dello stinco. Il legamento rotuleo condivide anche alcune fibre comuni con il tendine del quadricipite femorale che corre verticalmente attraverso la superficie anteriore della rotula.

Le lesioni a questo tessuto sono comuni e vanno da lesioni da stress ripetitivo (RSI) come la tendinite a lesioni acute come le lacrime, che sono tipicamente il risultato di un impatto. La tendinite rotulea è comune tra i fondisti, i ciclisti e gli atleti il ​​cui sport richiede molti salti, poiché lo stress ripetuto sul legamento può nel tempo trasformarsi in dolorose infiammazioni e persino rotture. Il trattamento consigliato per la tendinite rotulea, che si avverte come dolore appena sotto la rotula, è la formula RICER: riposo, ghiaccio, compressione, elevazione e rinvio a un medico per cure mediche. Riposo significa evitare qualsiasi attività che stressa ulteriormente l’area e, come per il ghiaccio, le raccomandazioni variano per la durata e la frequenza del trattamento, a seconda del grado di lesione. Pertanto, si consiglia di consultare un medico per istruzioni specifiche.

Alcuni movimenti ad alto impatto, come l’atterraggio da un salto, possono anche provocare lesioni acute al legamento rotuleo, come uno stiramento o una lesione conclamata. Quando i quadricipiti vengono contratti con forza per estendere il ginocchio, come quando ci si alza troppo velocemente da una posizione tozza, o per rallentare l’atterraggio di un salto, i legamenti dell’articolazione del ginocchio, che non si allungano come fa il tessuto muscolare, potrebbero non essere in grado di resistere alla forza eccessiva. Il risultato può essere uno stiramento o un allungamento eccessivo del tessuto, uno strappo parziale o uno strappo completo. A seconda della gravità della lesione, il recupero può richiedere diverse settimane o diversi mesi. Come con la tendinite, il RICER è raccomandato il prima possibile dopo l’infortunio.