Il Pagejacking è una tecnica utilizzata per deviare il traffico Internet da siti Web previsti a siti non desiderati, di solito contenenti contenuti pornografici. Una volta sul sito, i navigatori potrebbero avere difficoltà ad andarsene, poiché facendo clic sul pulsante “indietro” del browser potrebbero solo reindirizzarli a nuovi siti pornografici. Il Pagejacking è illegale, secondo la Federal Trade Commission (FTC), e rientra nell’ambito di una pratica ingannevole che interferisce con il commercio.
Per impostare il pagejacking, un venditore senza scrupoli copia una pagina Web popolare da un sito legittimo insieme al codice HTML sottostante. HTML sta per HyperText Markup Language ed è ciò che i browser Web elaborano nella grafica visiva che vediamo quando visitiamo i siti. Puoi visualizzare il codice sorgente o HTML di una pagina web facendo clic con il pulsante destro del mouse su un sito e scegliendo “Visualizza sorgente pagina” dal menu a comparsa.
Il codice sorgente di una pagina web include meta tag. I meta tag sono parole chiave e frasi chiave che descrivono il contenuto della pagina. I motori di ricerca utilizzano la sezione meta tag per classificare e valutare la pagina. Le pagine web di alto livello vengono presentate per prime dai motori di ricerca, rendendo più facile per i navigatori trovare rapidamente buone informazioni.
I pagejacker rubano la codifica di una pagina Web molto apprezzata per indurre i motori di ricerca a elencare la pagina copiata. Il pagejacker aggiunge quindi un po’ di codice alla pagina copiata, facendo in modo che reindirizzi i navigatori a un sito Web completamente diverso. Ad esempio, un navigatore potrebbe inserire “forniture per feste” in un motore di ricerca e tra i tanti link restituiti, il sito copiato sarà uno di questi. Facendo clic su questo collegamento apparentemente legittimo, il navigatore verrà reindirizzato al sito offensivo.
Una volta effettuato il pagejacking, è spesso difficile lasciare il sito pornografico. Fare clic sui pulsanti “indietro”, “avanti” o anche “chiudi” potrebbe reindirizzare il navigatore a siti ancora più discutibili con finestre che si aprono come fuochi d’artificio. Questo è indicato come mousetrapping, comunemente realizzato utilizzando JavaScript o altri codici. La disabilitazione di JavaScript può impedirlo nella maggior parte dei casi, ma JavaScript viene utilizzato anche per migliorare i siti Web legittimi, quindi molte persone preferiscono che sia abilitato.
Il traffico è la base per le entrate su Internet e il pagejacking aumenta il traffico verso i siti Web attraverso mezzi illegittimi. Con ogni clic per uscire, un reindirizzamento a un altro sito offensivo aumenta le statistiche sul traffico di quel sito e fa guadagnare al pagejacker una piccola entrata per il traffico incanalato. Il Pagejacking viene anche utilizzato per aumentare le entrate pubblicitarie e può essere utilizzato per aumentare il prezzo di vendita di un dominio presentando all’acquirente statistiche sul traffico gonfio.
Se ti ritrovi con un pagejacking, inserisci manualmente un indirizzo legittimo nel campo URL (indirizzo) del browser o fai clic su un segnalibro. Verifica la presenza di finestre aperte persistenti che potrebbero trovarsi dietro la finestra principale o ridotte a icona nella barra delle applicazioni. Se sei preoccupato per i minori, prendi in considerazione un programma di filtraggio che bloccherà la pornografia, impedendo a un browser di reindirizzare a siti offensivi. Puoi anche segnalare il pagejacking alla FTC.