La Banca Vaticana, conosciuta più propriamente come Istituto per le Opere di Religione, è un istituto finanziario situato all’interno del Vaticano che gestisce fondi utilizzati per opere di beneficenza e religiose. Un amministratore delegato gestisce le operazioni quotidiane della banca, comprese le decisioni di investimento e l’erogazione di fondi, con l’assistenza di un consiglio di sorveglianza. Questa organizzazione fa capo a un comitato di cardinali della Chiesa cattolica romana, oltre che direttamente al Papa.
Papa Pio XII fondò la Banca Vaticana nel 1942 per sostituire una vecchia istituzione. Questa organizzazione non fa parte della gerarchia formale della Chiesa cattolica romana e quindi ha un certo grado di autonomia in termini di come prende decisioni e gestisce i suoi fondi. Mentre deve riferire al Papa ea un gruppo di cardinali, ha una notevole libertà di fare investimenti e fornire fondi per vari sforzi della chiesa.
Ingenti somme transitano ogni anno attraverso la Banca Vaticana. Avere un’istituzione dedicata specificamente alle operazioni religiose e di beneficenza consente al Vaticano di utilizzare i fondi dei donatori e i guadagni della chiesa nel modo più efficiente ed efficace possibile. Un certo numero di enti di beneficenza gestiti dalla chiesa ricevono i loro finanziamenti direttamente dalla Banca Vaticana. Opera separatamente dalle altre organizzazioni economiche all’interno della chiesa e i beni in deposito non sono di proprietà della Santa Sede.
Il Vaticano pubblica regolarmente informazioni sulle operazioni di questa istituzione in un rapporto annuale che copre un’ampia varietà di altre attività all’interno della chiesa, comprese altre attività economiche. Elenca pubblicamente i membri del comitato di vigilanza e fornisce altre informazioni di base sulla struttura e le funzioni dell’organizzazione. Le persone che non sono affiliate alla chiesa non possono utilizzare questa banca come istituto di deposito e potrebbero avere difficoltà ad accedere ai funzionari bancari se hanno domande o dubbi sui fondi o altri beni detenuti dalla Banca Vaticana.
Questa organizzazione ha subito qualche scandalo. Il Vaticano è la sua nazione e non è soggetto alla legge italiana, sebbene si trovi all’interno della città di Roma. Inoltre, non è un membro dell’Unione Europea e quindi non ha bisogno di rispettare gli standard bancari stabiliti dalle agenzie di regolamentazione. Le cause contro la Banca Vaticana hanno affermato che è stato utilizzato come deposito per guadagni illeciti dalla seconda guerra mondiale. La banca è stata anche indagata più volte con l’accusa di riciclaggio di denaro.
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