La cittadinanza globale è un’idea o un concetto che sostiene che, oltre ad essere cittadino di un particolare stato o nazione, ogni persona è anche membro della comunità internazionale di tutte le persone. L’idea di cittadinanza globale è controversa e ha sostenitori e critici. Quelli a favore sostengono che ogni persona è un cittadino del mondo e ha più cose in comune con gli altri a causa dell’umanità condivisa piuttosto che della nazionalità. I critici sostengono che il concetto è troppo ampio per avere un significato definito e non può includere interessi in competizione, tra le altre cose.
I sostenitori della responsabilità globale e della cittadinanza affermano che l’idea promuove obiettivi comuni oltre i confini politici. Le persone favorevoli a questa idea la vedono anche come un modo per fornire sollievo e assistenza a coloro che si trovano nei paesi in via di sviluppo o in luoghi che incontrano difficoltà per una serie di motivi. Questi possono includere conflitti, malattie e disastri naturali. I sostenitori possono anche vederlo come un modo per promuovere la cittadinanza globale aziendale, l’idea che le aziende abbiano una responsabilità nei confronti delle comunità locali e globali.
Una delle principali critiche alla cittadinanza globale è che il concetto non è utile quando persone con interessi diversi si incontrano frontalmente. I critici sostengono anche che, in alcuni casi, cittadinanza globale potrebbe significare imporre i propri valori a persone che non li condividono. Coloro che dubitano dell’idea possono anche dire che gli interessi di individui e paesi potenti hanno maggiori probabilità di ricevere attenzione rispetto a quelli dei meno potenti.
Nel XX secolo, la cittadinanza globale è stata vista come un modo per ridurre le differenze nella qualità della vita tra i paesi, ridurre la povertà e proteggere l’ambiente. È stato anche visto come una causa che potrebbe affrontare problemi mondiali come la fame, la malnutrizione e l’acqua pulita. A partire dagli anni ’20, questa preoccupazione per la responsabilità globale è stata importante nello sviluppo di programmi di soccorso e nella promozione di migliori partenariati economici. Anche la tutela dell’ambiente e delle risorse naturali è entrata a far parte di questo concetto di cittadinanza. La globalizzazione in corso ha sollevato queste e molte altre questioni in relazione alla cittadinanza mondiale.
L’idea di cittadinanza globale ha significato varie cose in tempi diversi. Dopo la prima guerra mondiale, alcuni videro l’idea del cittadino globale come un modo per ridurre i conflitti internazionali. Dopo la seconda guerra mondiale, nacquero le Nazioni Unite (ONU). Alcune persone avevano anche visto l’idea della cittadinanza globale come un percorso verso il governo mondiale. Invece di essere un governo mondiale, però, l’ONU ha aiutato a negoziare i disaccordi tra i paesi.