La coltivazione del suolo è una pratica che ha lo scopo di migliorare le condizioni del suolo prima di stabilire colture o piante decorative. La coltivazione è un passo importante nel giardinaggio o nell’agricoltura che può determinare se le piante prospereranno o meno. Alcuni terreni necessitano di una coltivazione minima prima di piantare, mentre altri terreni potrebbero necessitare di un lavoro intenso. Giardinieri e agricoltori determinano il tipo di coltivazione di cui ha bisogno il suolo esaminandolo, e alcuni inviano anche campioni per l’analisi del suolo per conoscere la composizione specifica del suolo.
Uno dei motivi più comuni per praticare la coltivazione del suolo è affrontare il terreno che si è compattato. I terreni tendono a compattarsi naturalmente nel tempo, ma questo è un male per le piante, poiché potrebbero avere difficoltà a crescere e ad accedere ai nutrienti. Il terreno può essere allentato rapidamente e semplicemente scavando a una profondità prestabilita, come fanno molti giardinieri domestici quando preparano le aiuole, e può anche essere arato o arato. Mentre il terreno viene allentato, i giardinieri possono anche estrarre rocce, bastoncini e altri materiali nel terreno che potrebbero inibire la crescita delle piante.
La coltivazione del suolo può anche includere l’aggiunta di ammendanti per migliorare la salute del suolo. Il compost è un classico e ampiamente utilizzato esempio di ammendante del suolo, aggiunto al suolo con l’obiettivo di renderlo più ricco. Altri ammendanti del terreno possono includere sabbia, per piante che amano il terreno sabbioso, paglia o muschio per aiutare il terreno a trattenere l’umidità e fertilizzanti. Potrebbero essere necessari diversi anni di costruzione del terreno con ammendanti per ottenere la consistenza e la composizione desiderate.
Le persone praticano anche la coltivazione del suolo mentre i raccolti crescono. È importante assicurarsi che il terreno sia aerato durante la stagione di crescita e additivi come il pacciame possono essere utilizzati per proteggere il terreno durante la crescita delle colture, oltre a fornire protezione alle radici delle colture. I fertilizzanti possono anche essere aggiunti periodicamente al terreno durante la stagione di crescita in momenti chiave per incoraggiare le piante a prosperare.
È possibile coltivare troppo il terreno. Se il terreno è polverizzato, tende a diventare più compatto, perché non ha una struttura per supportare l’aerazione. Un’eccessiva fertilizzazione durante la coltivazione del suolo può causare il deflusso di fertilizzante, che oltre a essere uno spreco è anche dannoso per l’ambiente. Anche lavorare il terreno mentre è umido può essere dannoso, poiché può danneggiare la struttura del terreno e contribuire alla compattazione.