Cos’è la Riabilitazione Cardiopolmonare?

La riabilitazione cardiopolmonare (CR) è un programma medico che aiuta i pazienti con varie condizioni cardiache e polmonari a raggiungere una funzione fisica ottimale. Come altre branche della medicina riabilitativa, la CR consiste principalmente nell’esercizio fisico, ma fornisce anche cure complete. Oltre all’esercizio fisico, un programma di riabilitazione cardiopolmonare può includere la valutazione del paziente, la modifica dei fattori di rischio, la dieta e i farmaci, la gestione dello stress, il controllo della pressione sanguigna e la gestione del diabete. Un programma di riabilitazione cardiopolmonare è condotto da un case manager, che può essere un fisioterapista, un’infermiera cardiaca o un fisiologo.

La riabilitazione cardiopolmonare di solito inizia dopo che il paziente ha subito un grave evento cardiopolmonare, come un infarto, o ha subito una sorta di intervento chirurgico al cuore, come la sostituzione della valvola, un bypass coronarico o il posizionamento di uno stent coronarico. Tuttavia, la CR può essere raccomandata anche per i pazienti con determinate malattie cardiopolmonari, tra cui angina o dolore toracico, asma, bronchite cronica o enfisema, anche se non si sono verificati eventi medici importanti. La CR mira a migliorare la funzione fisica del paziente dopo un grave infortunio o intervento chirurgico e a prevenire future complicanze. Come altre forme di riabilitazione, la CR aiuta il paziente a cambiare la vita per una salute migliore e, quindi, non consiste solo in visite ambulatoriali. Ad esempio, il paziente deve anche seguire un regime di esercizio e dieta al di fuori dell’ufficio del fisioterapista.

L’esercizio come parte della riabilitazione cardiopolmonare è prevalentemente un esercizio aerobico, che aiuta a rafforzare il sistema cardiovascolare e migliorarne la funzione. Prima di creare un programma di esercizi, il case manager del paziente eseguirà dei test da sforzo per determinare la quantità e l’intensità di esercizio appropriate per il singolo paziente. È molto importante che i pazienti cardiopatici si esercitino quanto un professionista medico ritiene di poter, poiché seguire un programma di CR è stato collegato a una diminuzione del 25% della mortalità in tre anni.

La riabilitazione cardiopolmonare aiuta anche i pazienti cardiaci a ridurre i fattori di rischio per problemi cardiopolmonari continui. Questi includono eccesso di peso, diabete, fumo, cattiva alimentazione, stress, ipertensione e colesterolo alto. Dopo che il paziente è stato valutato, il suo programma CR personale può includere farmaci, cambiamenti nella dieta, cambiamenti nello stile di vita e persino consulenza. Le visite settimanali in studio sono di solito condotte da sei a 12 settimane all’inizio di un programma di riabilitazione cardiopolmonare, dopo di che il paziente deve continuare il suo programma di recupero personalizzato a casa. Idealmente, il paziente completa la CR con le abilità e le conoscenze per condurre una vita più attiva, produttiva e attenta alla salute ed evitare problemi medici prevenibili.