Cos’è la scialoadenite?

La scialoadenite si riferisce all’infiammazione acuta o cronica di una o più ghiandole salivari del viso. La maggior parte dei casi di scialoadenite sono il risultato di infezioni batteriche o virali, anche se reazioni avverse ai farmaci, deformità congenite e malattie autoimmuni possono anche causare problemi alle ghiandole salivari. I sintomi più comuni includono dolore e gonfiore del viso, secchezza delle fauci e febbre lieve. Il trattamento per la scialoadenite dipende dalle cause sottostanti e può includere antibiotici orali, impacchi caldi o intervento chirurgico.

La maggior parte dei casi di scialoadenite acuta è causata da batteri, in particolare da infezioni da stafilococco. La scarsa igiene orale è un importante fattore di rischio per l’infezione batterica. Le infezioni virali come la parotite, l’herpes e l’HIV possono anche portare a un’improvvisa infiammazione delle ghiandole salivari. La scialoadenite cronica è spesso il risultato di calcoli salivari, depositi duri di calcio e altri minerali che si accumulano nelle ghiandole e causano blocchi. Meno comunemente, una persona può sperimentare questa condizione a causa di una reazione del sistema immunitario ai farmaci somministrati per trattare altre condizioni ghiandolari.

I sintomi della scialoadenite possono variare a seconda della gravità dell’infezione. La maggior parte delle persone avverte un certo grado di dolore all’apertura della bocca, evidente gonfiore del viso e arrossamento della pelle. Un individuo può avere una bocca solitamente secca o un cattivo gusto persistente. Inoltre, la febbre è comune con le infezioni acute. Una ghiandola infetta che non viene trattata può sviluppare un ascesso pieno di pus che può defluire nella bocca e nella gola.

Un dentista o un medico di base di solito può diagnosticare un’infezione delle ghiandole salivari chiedendo informazioni sui sintomi, tastando il viso e testando la saliva e il sangue per la presenza di batteri. Un paziente può essere indirizzato a uno specialista per ulteriori test se una diagnosi non può essere confermata. La tomografia computerizzata della testa e del collo viene spesso eseguita per determinare la gravità del gonfiore e cercare possibili segni di cancro.

Una volta che la condizione è stata diagnosticata, uno specialista può determinare il miglior corso di trattamento. La maggior parte delle infezioni batteriche può essere alleviata assumendo antibiotici e praticando una buona igiene orale. Sono disponibili anche farmaci per ridurre la gravità dei sintomi causati da infezioni virali. Un paziente può essere istruito a massaggiare le sue guance e ad applicare un impacco caldo per aiutare a ridurre il gonfiore e il dolore.

Un’infezione grave può richiedere il ricovero in ospedale e un intervento chirurgico per correggere. Un chirurgo può aspirare l’ascesso inserendo un ago nella ghiandola ed estraendo il pus. Raramente, un’infezione può richiedere la rimozione chirurgica di parte o di tutta una ghiandola salivare. Un paziente che si sottopone a un intervento chirurgico viene in genere prescritto antibiotici e programmato per le visite di follow-up per garantire che la condizione si sia risolta. Con una pratica igienica intelligente e viaggi regolari dal dentista, la maggior parte delle persone non ha problemi ricorrenti.