La tendinite dell’avambraccio è una condizione dolorosa causata dall’infiammazione di un tendine, cioè un tendine che collega il muscolo all’osso. Questo è spesso il risultato di un uso eccessivo, sebbene possa anche essere causato da una lesione acuta. I sintomi della tendinite dell’avambraccio includono dolore lungo l’avambraccio, dolorabilità e rigidità. Nella maggior parte dei casi, i trattamenti conservativi come evitare qualsiasi attività che aggravi la condizione e ghiacciare l’area risolveranno il problema. Altri trattamenti, come le iniezioni di cortisone, vengono talvolta utilizzati se i trattamenti conservativi falliscono.
Nella maggior parte dei casi, la tendinite dell’avambraccio è il risultato di un uso eccessivo che provoca l’infiammazione del tendine. Un impatto diretto o uno strappo su un muscolo dell’avambraccio può causare infiammazione e provocare tendinite, sebbene questo sia meno comune. I sollevatori di pesi comunemente soffrono di questa condizione, così come coloro che hanno un lavoro che comporta molto lavoro manuale. La tendinite è più probabile che si verifichi quando una persona cambia o aumenta le sue attività troppo rapidamente e senza un’adeguata preparazione. Alcune persone sono anche più soggette a lesioni da uso eccessivo rispetto ad altre per ragioni genetiche.
Il sintomo più comune della tendinite dell’avambraccio è il dolore lungo la lunghezza dell’avambraccio. Questa zona può anche essere tenera al tatto. Un segno comune di tendinite è che il dolore peggiora durante l’attività, poi si attenua durante i periodi di riposo, per poi ripresentarsi in seguito. Altri sintomi includono una sensazione di rigidità nell’avambraccio e dolore quando il braccio viene mosso contro resistenza. Una persona che soffre di tendinite può scoprire che la condizione è peggiore di notte e al mattino.
Un trattamento appropriato per la tendinite è essenziale se una persona vuole ottenere un recupero completo e veloce. La parte più importante del trattamento è riposare dall’attività che causa il dolore. La tendinite è un’infiammazione del tendine, quindi qualsiasi attività che provoca dolore aumenterà l’infiammazione e il tempo di recupero. Più rapidamente viene diagnosticata la condizione, più è probabile che il trattamento conservativo sia efficace.
Altri trattamenti includono il ghiaccio sull’area lesa, l’applicazione di compressione sull’avambraccio e il mantenimento del braccio sollevato. Il tempo necessario per un recupero completo varierà da persona a persona a seconda della gravità della condizione; è importante che il paziente eviti le attività aggravanti fino a quando la lesione non è completamente guarita. In alcuni casi, un approccio conservativo potrebbe non essere sufficiente per ridurre l’infiammazione e potrebbero essere presi in considerazione altri trattamenti come le iniezioni di cortisone. La chirurgia è raramente necessaria per la tendinite dell’avambraccio.