La terapia della reminiscenza ? un’attivit? utilizzata con gli anziani per promuovere il racconto di ricordi e la condivisione di storie e aiuta le persone a connettersi tra loro ea praticare l’espressione di s?. ? utile come esercizio per stimolare le parti del cervello utilizzate per la memoria a lungo termine e pu? essere un’attivit? estremamente utile per chi soffre di demenza o morbo di Alzheimer. La terapia della reminiscenza pu? essere eseguita come attivit? individuale o in un contesto di gruppo e un facilitatore di solito porta oggetti di scena e aiuti alla memoria per aiutare a produrre un ricordo. A volte sono coinvolti nell’attivit? anche i familiari che fungono da badanti per l’anziano.
Esistono tre tipi di terapia della reminiscenza, compresa la reminiscenza semplice, valutativa e offensiva-difensiva. La terapia semplice consente a una persona di riflettere e raccontare una storia sul passato e consente a qualcuno di rivelare caratteristiche individuali e dettagli personali. Un facilitatore pu? portare fotografie, musica, registrazioni audio o oggetti personali per la persona. Valutativo ? un tipo di consulenza per anziani che spinge la persona a parlare di problemi, decisioni ed eventi della sua vita e un facilitatore pu? essere un consulente o un terapeuta che ? in grado di aiutare la persona a esaminare gli eventi della sua vita. La terapia offensiva-difensiva si verifica quando un ricordo fa emergere ricordi irrisolti e spesso dolorosi, e il facilitatore lavorer? con il paziente per risolvere i sentimenti della persona e lavorare attraverso la fase di guarigione.
La terapia della reminiscenza offre molti benefici agli anziani, a quelli con disturbi cerebrali e alle persone che potrebbero aver subito una lesione che ha causato danni alla memoria a breve o lungo termine. Questo tipo di consulenza aiuta a migliorare la soddisfazione della vita consentendo ai pazienti di raccontare ricordi piacevoli e di affrontare eventi spiacevoli. Consente alle persone di connettersi con altri membri di un gruppo o membri della famiglia, perch? alla persona viene fornita una piattaforma per rivelare informazioni personali e storie che mettono in mostra le proprie capacit?. Gli anziani sono in grado di condividere le loro esperienze di vita e consigli con le generazioni pi? giovani, aiutandole a riflettere sulle loro realizzazioni. ? anche un esercizio pratico per spingere le persone con disturbi degenerativi del cervello a praticare la comunicazione e la condivisione delle proprie emozioni con operatori sanitari e professionisti.
I facilitatori dovrebbero essere pazienti con quelli in terapia della reminiscenza, poich? alcune persone possono sembrare resistere all’esercizio quando in realt? hanno solo difficolt? a formulare i loro pensieri ea comunicare i loro ricordi. Coloro che sono coinvolti nell’attivit? dovrebbero essere seduti allo stesso livello e il facilitatore dovrebbe mantenere il contatto visivo con la persona che parla. L’uso di oggetti di scena che si riferiscono anche alla vita della persona dovrebbe essere incorporato nelle attivit? per aiutare la persona a mettere in relazione gli eventi passati della sua memoria a lungo termine con il suo stile di vita attuale.