La vena retinica centrale è una vena che drena il sangue dall’occhio in modo che possa tornare al cuore per la riossigenazione. Questa vena è una parte molto importante dell’anatomia dell’occhio, poiché è l’unica via di drenaggio del sangue dell’occhio, proprio come l’arteria retinica centrale corrispondente è l’unica fonte di sangue fresco dell’occhio. I danni alla vena o all’arteria possono portare a problemi molto gravi, inclusa la perdita permanente della vista. Questo è uno dei motivi per cui sono raccomandati esami oculistici regolari, in modo che i problemi emergenti all’interno dell’occhio possano essere identificati prima che diventino gravi.
La vascolarizzazione della retina comprende una serie di capillari che si collegano alla vena retinica centrale. A seconda dell’anatomia di qualcuno, la vena può connettersi alla vena oftalmica superiore, che drena nel seno cavernoso, oppure la vena retinica centrale può collegarsi direttamente al seno cavernoso per il drenaggio. Da lì, il sangue deossigenato arriva fino al cuore e ai polmoni, dove verrà riossigenato e ricircolato.
Dal punto di vista medico, il problema più comune con la vena retinica centrale è un’occlusione, un modo elegante di dire “blocco”. Le occlusioni nella vena retinica centrale sono spesso causate da coaguli e sono associate a pazienti anziani. In alcuni casi, l’occlusione porta al gonfiore, che può eventualmente causare il distacco della retina, e in altri, priva parti dell’occhio di ossigeno, portando alla perdita della vista perché le cellule muoiono quando non ricevono abbastanza ossigeno.
Quando qualcuno sperimenta una perdita improvvisa e indolore della vista, l’occlusione della vena centrale della retina può essere una probabile causa. Sfortunatamente, le opzioni di trattamento sono limitate, perché quando si verifica la perdita della vista, il danno è stato fatto. Un oculista può eseguire una valutazione per determinare l’entità del danno e formulare raccomandazioni terapeutiche sulla base dei risultati dell’esame.
Alcune persone hanno un rischio maggiore di sviluppare blocchi nelle vene della retina centrale. Gli individui con disturbi della coagulazione, ad esempio, sono inclini a sviluppare coaguli che possono portare all’occlusione. Anche i diabetici sono a rischio, così come le persone con ipertensione e le persone con una storia di glaucoma. I pazienti di questi gruppi a rischio possono essere incoraggiati a fare visite regolari da un medico per verificare la salute degli occhi in modo che i problemi possano essere identificati il ??più presto possibile. Se è previsto un intervento precoce per un’occlusione della vena della retina centrale, può essere possibile mantenere un po ‘di visione.