Cos’è l’erba del vescovo?

Bishop’s weed è il nome comune della pianta Aegopodium podograria, erbacea perenne della famiglia delle Apiaceae, o carota; è originario dell’Europa e dell’Asia. Nel Medioevo, l’erba del vescovo veniva coltivata e raccolta per essere usata come cibo e medicinale. In medicina, era usato per trattare la gotta, che ha portato al nome comune alternativo di gotta. Altri nomi comuni sono sambuco e neve sulla montagna. Come pianta da giardino, l’erba del vescovo viene utilizzata come copertura del terreno, anche se dovrebbe essere piantata con cautela, perché questa pianta può essere altamente invasiva.

L’erba di Bishop si diffonde dai rizomi che crescono lateralmente, creando una fitta macchia che è efficace nell’ombreggiare altre piante a crescita bassa. La natura aggressiva dell’erba del vescovo fornisce una soluzione resistente come copertura del terreno in aree con condizioni di crescita difficili. La pianta cresce da 2 piedi a 3 piedi (da circa 0.6 m a 1 m) di altezza con una folta chioma verde scuro. Una cultivar popolare, chiamata variegatum, ha foglie blu-verdi con bordi bianchi. L’erba di Bishop viene spesso utilizzata come bordura lungo arbusti e aiuole, come bordatura lungo i sentieri o come copertura del terreno sotto gli alberi.

I fiori bianchi sono piccoli e sbocciano in un ciuffo alla fine di un gambo di 3 piedi (circa 1 metro). I fiori crescono in un grappolo piatto, una formazione chiamata ombrella composta, comune nella famiglia delle carote. I fiori sbocciano in abbondanza in tarda primavera e all’inizio dell’estate, coprendo il terreno con fiori bianchi e nevosi.

L’erba di Bishop preferisce la piena ombra e il terreno umido, sebbene questa pianta robusta possa resistere a una serie di condizioni di crescita. Pieno sole, ombra parziale e terreno povero e roccioso rientrano tutti nella gamma di habitat accettabili. Prospera sia in terreni leggermente acidi che leggermente alcalini in un intervallo di pH compreso tra 6.1 e 7.8.

Quando si pianta l’erba del vescovo come copertura del terreno o bordo, le piante dovrebbero essere distanziate di circa 18 pollici (45 cm) l’una dall’altra. Man mano che i rizomi si diffondono, la chioma cresce insieme, formando una fitta massa di fogliame denso. La divisione del rizoma è il metodo di propagazione più rapido e semplice. I rizomi possono essere suddivisi in qualsiasi periodo dell’anno, anche se la primavera è il periodo ideale. La pianta viene scavata nel terreno e suddivisa in più cespi, ciascuno dotato di un occhio dove emergerà una nuova pianta; le divisioni dovrebbero essere ripiantate immediatamente, nel terreno o in vasi pieni di terriccio.