Cos’è l’henné nero?

L’henné nero viene prodotto mescolando la para-fenilendiammina (PPD) con l’henné, un colorante naturale a base vegetale. Sebbene l’henné sia ​​stato usato per secoli per creare body art e tatuaggi temporanei, il tipo nero è una creazione moderna. L’henné puro è prodotto dalla pianta dell’henné, Lawsonia inermis, ed è un mezzo sicuro e delicato per tingere i capelli o la pelle. Il PPD è un colorante chimico utilizzato in una vasta gamma di prodotti, tra cui tinture per capelli, coloranti per tessuti e pellicce, coloranti per stampanti e fotocopiatrici e prodotti chimici per lo sviluppo di foto. Mentre l’henné è un prodotto naturale, la PPD, d’altra parte, è elencata dai Centers for Disease Control (CDC) come allergene da contatto ed è una sostanza altamente sensibilizzante, il che significa che la maggior parte delle persone avrà una sorta di reazione allergica quando viene in contatto con esso.

L’henné nero dei tempi moderni è diverso da quello del XIX secolo. Questa era una tintura usata per colorare i capelli di nero, che usava una combinazione di indaco e henné. È importante notare che non esiste l’henné nero naturale. Tecnicamente, anche l’henné puro è illegale negli Stati Uniti per l’uso sul corpo per creare body art, perché la Food and Drug Administration (FDA) non lo ha mai approvato per l’uso sulla pelle. Indipendentemente da ciò, l’uso dell’henné per i tatuaggi temporanei è molto diffuso, anche negli Stati Uniti, e la restrizione viene applicata con indulgenza.

Il vantaggio dell’aggiunta di PPD all’henné è che consente al tatuatore di creare un tatuaggio nero corvino, che viene macchiato sulla pelle in appena 30 minuti. L’uso dell’henné puro è un processo più lungo, che si traduce in macchie più chiare e marroni. I tatuaggi all’henné nero sono diventati popolari tra i tatuatori nelle aree turistiche grazie ai risultati rapidi e drammatici e al loro alto margine di profitto. Poiché l’uso della PPD nell’henné non è regolamentato, la concentrazione della PPD aggiunta può variare drasticamente ed essere ben al di sopra di quella approvata per l’uso nelle tinture per capelli.

In pochi giorni, l’henné nero può causare reazioni allergiche estreme con conseguente eruzione cutanea rossa, vesciche, pruriginosa e/o un’ustione di tipo chimico che può incrostare e cicatrizzare nella forma del tatuaggio. Sfortunatamente, questa sostanza può anche provocare una sensibilità PPD permanente. Coloro che hanno sperimentato una reazione allergica al PPD nell’henné nero potrebbero non essere in grado di utilizzare tinture per capelli, creme solari, trucco o indumenti scuri che contengono la sostanza chimica. Il PPD può anche essere cancerogeno ed è stato collegato all’asma.

Se tu o qualcuno che conosci state prendendo in considerazione un tatuaggio all’henné, ci sono modi per verificare se il colorante utilizzato è puro henné. La polvere usata per fare la pasta di henné, così come la pasta stessa, dovrebbe essere verde. Se è di un marrone molto scuro o nero e/o ha un odore chimico, potrebbe essere l’henné nero.