Cos’è l’osteoblastoma?

L’osteoblastoma è un raro tipo di malattia ossea in cui la crescita di nuovo osso aumenta, creando un deposito di nuovo osso dove prima non era presente. È di natura simile all’osteoma osteoide, un’altra condizione in cui si formano depositi ossei più piccoli, ed è più comune negli uomini, di solito insorgono intorno ai 17 anni. Questa condizione è generalmente benigna, sebbene la crescita dell’osso possa causare problemi di salute, e può essere trattata usando un numero di mezzi.

Un paziente con osteoblastoma di solito avverte dolore e gonfiore nel sito di crescita ossea, a volte per un lungo periodo di tempo. Il dolore può aumentare con l’attività e tende a persistere mentre il paziente è a riposo. Le escrescenze si sviluppano comunemente sulla colonna vertebrale, sul femore e sulla tibia. Con le escrescenze spinali, a volte si verificano sintomi neurologici come tremori, intorpidimento e formicolio a causa della pressione sul midollo spinale.

Gli studi di imaging medico dovrebbero mostrare un “punto caldo” intorno all’osso, che indica il rapido accumulo di nuovo osso. La chirurgia può essere utilizzata per rimuovere la crescita in eccesso e levigare nuovamente l’osso sottostante. Ad alcuni pazienti può anche essere consigliato di sottoporsi a radioterapia per prevenire il ritorno di cellule canaglia e la creazione di un altro tumore osteoblastoma. Si ritiene che alcune forme di questa condizione siano aggressive e ritorneranno dopo il trattamento, creando potenzialmente un problema permanente.

Se non trattato, l’osteoblastoma può causare problemi ai pazienti. I tumori spinali possono creare lesioni nel midollo spinale, portando a una serie di sintomi neurologici, a seconda delle dimensioni e della posizione del tumore. L’alta pressione sul midollo spinale può causare dolore significativo al paziente e può compromettere la sua capacità di camminare e svolgere altre attività. La lesione in crescita potrebbe anche potenzialmente rompere la pelle se lasciata diventare abbastanza grande, esponendo i pazienti al rischio di infezione. I pazienti sperimenteranno anche infiammazione, dolore e gonfiore intorno alla crescita anormale e questo può portare a un calo della qualità della vita.

La cura dell’osteoblastoma può coinvolgere un chirurgo ortopedico, un medico specializzato in disturbi ossei e può includere un oncologo. Gli oncologi sono specializzati in tumori e hanno familiarità con le linee guida per la radioterapia e la gestione delle condizioni in cui è presente una crescita cellulare incontrollata. I pazienti devono essere informati che essere inviati a un oncologo non significa necessariamente che una crescita sia maligna; il medico potrebbe avere l’esperienza per eseguire ulteriori valutazioni diagnostiche o supervisionare trattamenti per escrescenze completamente benigne.