LotusScript® è un linguaggio di programmazione molto simile al BASIC. Può essere utilizzato all’interno del programma Lotus Notes o come agente in un server Domino. LotusScript® viene fornito con Lotus Notes Release 4, Word Pro, Freelance o Approach. La lingua deve operare entro i confini di uno di questi programmi per funzionare. Viene generalmente utilizzato per espandere le funzionalità esistenti di altri programmi o per integrarli con altri software e può essere utile anche per accedere a database e controllare l’interfaccia utente.
Tutti i programmi per computer sono guidati da un linguaggio di programmazione che essenzialmente dice loro cosa fare. Ai computer è necessario dire come rispondere in tutte le situazioni e il linguaggio di programmazione è il metodo utilizzato per comunicare con il computer. Dietro ogni piccolo strumento o applicazione che può essere trovato su un computer ci sono linee di linguaggio codificato al loro interno che ne controllano il funzionamento. LotusScript® è uno di questi linguaggi e chiunque impari a “parlare” in quel linguaggio può quindi programmare strumenti o applicazioni.
LotusScript® è spesso paragonato a BASIC, che è un altro linguaggio di programmazione che può essere considerato la lingua madre di LotusScript®. Ci sono alcune differenze tra i due, la più evidente è che il pacchetto Visual Basic fornisce all’utente la possibilità di controllare l’interfaccia utente e LotusScript® si basa su Lotus Notes o sull’altro programma fornito per l’interfaccia utente.
Gli script sono i componenti chiave delle applicazioni create in Lotus Notes e il linguaggio LotusScript® viene utilizzato per crearli. Gli script sono raccolte di comandi che dicono al programma cosa fare quando si verifica un determinato evento. Ad esempio, se un utente ha creato un pulsante che esegue una funzione di “conversione” da Celsius a Fahrenheit, l’evento di un clic sinistro su quel pulsante deve essere associato all’azione di calcolare la temperatura equivalente in Fahrenheit. In LotusScript®, queste azioni devono essere compatibili con il programma host e il programma host può persino automatizzare parti del processo di scripting per facilità d’uso.
I programmi sono costituiti da subroutine, che sono funzioni, comandi e variabili che ne controllano il funzionamento. L’utilizzo di LotusScript® non significa che l’utente deve creare queste funzioni da solo, deve semplicemente compilare le subroutine predefinite per eseguire la funzione desiderata. Questo rende l’uso dei linguaggi di programmazione molto più semplice, più simile a mettere insieme un puzzle che a dipingere un’immagine da zero.