Cos’è Marsilea?

La Marsilea è un tipo di felce acquatica comunemente nota come trifoglio d’acqua. È stato anche chiamato pepperwort o nardoo. Questa felce è della famiglia delle Marsileaceae e ne conta 70 in tutto il mondo. Prende il nome dal conte Luigi Ferdinando Marsigli (1656-1730), botanico italiano.
La Marsilea viene spesso confusa con il Trifolium, il trifoglio che cresce nelle aree erbose. Il loro aspetto è simile, ma la Marsilea ha sempre quattro foglioline, che sono a forma di cuneo e possono essere lisce o ricoperte di peli fini. Questi volantini verdi crescono da 1 a 1.5 cm di larghezza. La pianta cresce vigorosamente e può diventare invasiva.

La felce acquatica perenne cresce sott’acqua, radicata da un rizoma peloso e stretto che gli consente di diffondersi o strisciare. Le foglie crescono lungo il rizoma, con piccioli lunghi e sottili che crescono eretti. Alla base di questi steli si formano spore ovali, marroni, delle dimensioni di grani di pepe. Un foglio in quattro parti si sviluppa nella parte superiore di ciascun picciolo. Dopo che lo stelo rompe la superficie dell’acqua ferma, le foglioline galleggiano sopra.

Le felci d’acqua sono originarie di aree poco profonde di acqua dolce e si trovano spesso in crescita in laghi, fiumi, stagni e paludi dove è prevalente la luce del sole o l’ombra leggera. Hanno bisogno di temperature calde per prosperare. Marsilea può essere trovata in molti paesi in tutto il mondo, ma è più importante in Australia e Africa. In alcune zone, come l’Asia, dove cresce nelle risaie, la felce acquatica è considerata un’erbaccia e rappresenta un grave problema.

La Marsilea è ambita come pianta ornamentale per acquari e nei giardini dove le piante acquatiche sono al centro. Può essere piantato direttamente nel fango sul fondo di uno stagno o avviato all’interno in un vaso, quindi trasferito nel terreno sottomarino. Questo tipo di felce si adatta meglio a un substrato di parti uguali di terriccio, sabbia e muschio di torba. Nel suo habitat naturale, la felce acquatica resiste a lunghi periodi di siccità, utilizzando la siccità come fase di riposo. Nella coltivazione, i vasi dovrebbero essere posti in contenitori d’acqua poco profondi per mantenere i livelli di umidità.

Questi tipi di felci sono noti per la loro capacità di riprodursi con un metodo noto come alternanza di generazioni. Questo è un processo continuo di alternanza tra riproduzione sessuale e asessuale. Nella fase riproduttiva sessuale, le cellule si dividono, formando ovuli e spermatozoi, ciascuno con il proprio codice genetico. L’uovo e lo sperma si combinano per creare una nuova pianta. Nel suo successivo ciclo riproduttivo, Marsilea forma singole cellule che sviluppano spore, che crescono in piante con lo stesso piano genetico.