Cos’è un giardino acquatico giapponese?

Un giardino acquatico giapponese è considerato una grande opera d’arte che deve essere realizzata e coltivata con raffinatezza meditativa. I giardini giapponesi sono stati sviluppati e tramandati da un maestro, o sensei, a un apprendista. L’antico e coltivato paesaggio giapponese rifletteva la cultura e la filosofia giapponesi: armonia con la natura, tranquillità, seria contemplazione e disciplina. Il giardino acquatico giapponese è una caratteristica più piccola e commovente incorporata in un tipico giardino giapponese più grande e include l’acqua; ornamenti come un ponte, pietre miliari o lanterna; un padiglione o pagoda; e piante autoctone.

L’antico libro segreto giapponese dei giardini, o Sakutei-ki, scritto nell’XI secolo, è il più antico libro conosciuto di arte del giardinaggio nel mondo. In esso, l’autore stabilisce regole rigorose e sostituti appropriati per il giardino giapponese altamente simbolico. Ad esempio, il libro detta il tipo, la dimensione e le pietre per simulare o creare cascate e dice che “nove salici possono sostituire un fiume” dove non è presente l’acqua. Quando i giardini giapponesi divennero popolari nelle culture occidentali durante la fine del XIX secolo, le regole furono ulteriormente modificate per adattarsi ai diversi climi e ai gusti occidentali del giardinaggio nel cortile.

L’acqua, reale o simbolica, è ovviamente una componente chiave e il punto focale ultimo di un giardino acquatico giapponese. I giardini acquatici giapponesi tentano di adattarsi al corso naturale dell’approvvigionamento idrico esistente o di fornire un flusso naturale se è necessaria l’acqua simulata. Stagni e ruscelli scorrono dolcemente, non in linee geometriche. Le cascate naturali oi dolci ruscelli sono preferiti alle fontane artificiali. Dove l’acqua non è disponibile, percorsi dolcemente curvi di sabbia o ciottoli arrotondati possono suggerire la sua presenza.

Continuando il tema dell’armonia con la natura, la flora di un giardino acquatico giapponese è originaria del clima e adatta ad un ambiente acquatico. Nei giardini acquatici giapponesi, i fiori sono scarsamente coltivati. Servono come semplici complimenti per la vegetazione lussureggiante e l’acqua spumeggiante.

Gli ornamenti naturali abbelliscono il giardino ma non travolgono mai il giardino. Il punto focale di un giardino acquatico giapponese è l’acqua e ornamenti come pietre miliari, un ponte e una lanterna servono ad aumentare l’importanza dell’acqua. Una pagoda o un padiglione invitano il visitatore a soffermarsi in tranquilla contemplazione, magari durante una cerimonia formale del tè. Tutti gli elementi in un giardino acquatico giapponese indirizzano il giardiniere e il visitatore a godersi la serenità della natura.