Quando si tratta di annaffiare il paesaggio nel proprio giardino, un sistema di irrigazione automatico farà il lavoro meglio di qualsiasi altra cosa. Ma non tutte le case ne hanno uno installato e l’installazione di un nuovo sistema richiede un lavoro lungo e costoso. A parte questo, l’irrigazione manuale è lunga e inefficiente. L’irrigatore mobile risolve entrambi questi problemi, spostandosi, incustodito, attraverso un piazzale lungo un binario prestabilito. Fornisce un’irrigazione profonda e uniforme su una vasta area ed è seconda solo a un sistema di irrigazione per efficacia.
Un irrigatore mobile ha un design che ricorda in qualche modo un trattore, con due grandi ruote posteriori e una ruota anteriore che lo sterza. All’interno dell’unità, vicino alla parte posteriore, è montato un cambio a due velocità che aziona l’irrigatore in avanti. La potenza della macchina deriva dalla sola pressione dell’acqua.
L’acqua fuoriesce da due mulinelli collegati, piegati ad angoli opposti. La pressione dell’acqua che fuoriesce a questi angoli fa ruotare i bracci, che a loro volta fanno ruotare un sistema interno di ingranaggi. La lenta rotazione degli ingranaggi spinge l’irrigatore in avanti a circa 30 piedi (11.2 m) all’ora. Alcuni irrigatori mobili hanno un sistema di propulsione più complesso con marce alte e basse, nonché una marcia neutra per l’irrigazione fissa.
Lo sterzo è una questione semplice su un irrigatore mobile. La ruota anteriore è scanalata per essere guidata da un normale tubo da giardino steso nell’erba. È essenzialmente lo stesso principio di un treno monorotaia che corre lungo i suoi binari. È possibile utilizzare fino a 200 piedi (60 m) di tubo flessibile, il che darà all’irrigatore mobile un’area di copertura dell’irrigazione fino a 13,500 piedi quadrati (4115 m quadrati). Quando viene raggiunta la fine della “pista”, l’irrigatore urta contro una piccola rampa che spinge una valvola sull’unità, che poi si spegne automaticamente.
Sebbene gli irrigatori mobili siano semoventi, è comunque una buona idea controllarne i progressi di tanto in tanto. A volte possono “deragliare” se ci sono troppe curve nel tubo o se colpiscono grossi bastoncini, pigne o altre barriere. Inoltre, il tubo deve essere spento una volta che l’irrigatore ha terminato il suo percorso, poiché altrimenti rimarrà in pressione. Una volta che il proprietario di una casa si è abituato al suo utilizzo, un irrigatore mobile può essere un’ottima alternativa all’installazione di un sistema di irrigazione interrato.