Cos’è un lenticolare?

Un lenticolare è una combinazione di una lente speciale e un’immagine in serie che simula l’animazione o la profondità. Le immagini autostereoscopiche si riferiscono a immagini che sfruttano il modo in cui i nostri occhi e la cornea visiva elaborano le due immagini che ricevono l’occhio sinistro e l’occhio destro. Li interpretano come profondità e tridimensionalità. Un lenticolare usa il movimento dei nostri corpi in relazione per produrre uno pseudo-ologramma che potrebbe sembrare una persona che corre, una mela che spunta da un poster piatto o un’auto lontana che si avvicina.

Ci sono due parti in un lenticolare. I lenticoli, o la serie di lenti di plastica allungate, mettono a fuoco, ingrandiscono e dirigono le parti giuste dell’immagine ai tuoi occhi. L’immagine di sfondo intrecciata (a parte un lenticolo sovrapposto) sembra un miscuglio di diverse immagini. In realtà, l’insieme è costituito da strisce di più immagini divise verticalmente o orizzontalmente che sono intrecciate in modo tale che dietro ogni lenticolo si trovi solo una fetta di ciascuna immagine.

Le varie immagini vengono rivelate in sequenza allo spettatore mentre guardi l’immagine da diverse angolazioni, ad esempio camminando vicino a un poster o inclinando una carta a mano. Il lenticolare controlla quali fette vedi con quale angolo, in modo tale che insieme tu stia vedendo solo un’immagine intera riassemblata in ogni momento. Attraverso un movimento rapido, o con lenticoli più piccoli, le immagini si confondono in profondità o movimento.

Un’immagine lenticolare è in grado di simulare molti diversi tipi di movimento, a seconda di quante immagini sono interlacciate e di come le immagini si relazionano tra loro. Con lo zoom, le immagini riguarderanno lo stesso oggetto ripreso da distanze diverse. Con il movimento, le immagini differiranno nel tempo, in modo tale che una palla va da terra a un piede da terra all’altezza degli occhi, simile all’animazione cellulare, per farla rimbalzare. Un morph è una variazione di movimento, in cui un oggetto si trasforma gradualmente in un altro, come la borsa che diventa una scarpa.

Un “capovolgimento” utilizza solo due immagini correlate tematicamente, come un sacchetto di popcorn e un biglietto del cinema, per associarle nella tua mente. Profondità e 3-D sono correlati. Le immagini costitutive sono dello stesso oggetto prese da diverse angolazioni, ma allo stesso punto temporale. Ciò significa che un occhio vedrà una prospettiva, l’altro occhio una prospettiva leggermente angolata e insieme creeranno profondità.