I componenti utilizzati per combinare le sorgenti audio sono chiamati mixer perché mescolano più sorgenti audio in un output combinato. Un mixer audio può includere dozzine di ingressi, con funzionalità avanzate per fornire un sofisticato routing del segnale verso una varietà di destinazioni. Un mixer a 4 canali più piccolo ha in genere solo quattro canali per gestire le sorgenti audio in ingresso, ma può avere più canali di uscita audio. In genere, un mixer a 4 canali è progettato per risolvere problemi audio più basilari.
I disc jockey (DJ) utilizzano in genere un mixer a 4 canali per combinare due sorgenti audio stereo in modo che la musica possa essere trasferita in dissolvenza incrociata da una canzone all’altra. Le troupe mobili di produzione audio per film o televisione possono utilizzare un mixer a 4 canali per combinare l’audio di due attori catturando anche il suono ambientale dalla posizione. I mixer sono spesso utilizzati in combinazione con un sistema di diffusione sonora (PA) in cui gli artisti solisti devono fondere un microfono vocale con uno strumento. Un mixer a 4 canali potrebbe essere utilizzato anche in un auditorium in cui un gruppo di altoparlanti richiede ciascuno il proprio microfono.
La maggior parte dei mixer a 4 canali include funzionalità di progettazione per applicazioni specifiche. Un mixer utilizzato dai DJ in genere sarà dotato di controlli a scorrimento che sono adatti per transizioni fluide tra le sorgenti. Le unità di produzione audio mobili potrebbero utilizzare manopole rotanti in modo che un urto accidentale non provochi una regolazione indesiderata del livello del volume. A seconda dell’applicazione, i mixer possono anche fornire display a diodi a emissione di luce (LED) che avvisano quando i livelli di ingresso sono troppo alti, o un display LED multicolore più grande che mostra i livelli di uscita.
Indipendentemente dal numero di ingressi forniti, i mixer spesso includono funzionalità aggiuntive per controllare ulteriormente il segnale audio. Queste funzioni potrebbero includere l’equalizzazione per ogni canale. L’equalizzazione consente all’utente di regolare diverse parti dello spettro audio. Ridurre le frequenze basse o basse può aiutare a ridurre i problemi di feedback. La riduzione delle frequenze alte o acute riduce il sibilo o il rumore creato dalla sorgente di ingresso.
Alcuni mixer includono la possibilità di inviare un livello audio separato a uscite aggiuntive. Un musicista potrebbe aver bisogno di ascoltare se stesso attraverso un monitor da palco, oltre a inviare un livello audio separato al sistema PA. I mixer possono consentire agli artisti di regolare sia i monitor da palco che il suono ascoltato dal pubblico disponendo di controlli separati per ciascuna uscita. Il costo del mixer in genere aumenterà con il numero di funzionalità aggiunte.
Un mixer audio ben progettato generalmente funzionerà senza aggiungere ulteriore rumore o distorsione dai suoi circuiti elettronici interni. I mixer mobili utilizzati dai musicisti o dalle applicazioni mobili sono progettati per resistere agli urti e ai graffi che si verificano con movimenti frequenti. Con l’aumentare delle esigenze, i mixer a 4 canali possono essere sostituiti da modelli che dispongono di più ingressi per sorgenti audio aggiuntive.