Un organo artificiale è qualsiasi organo creato o sviluppato dall’uomo destinato al trapianto in un corpo vivente. Ciò include dispositivi come protesi e impianti cocleari, ma l’obiettivo finale della ricerca e dello sviluppo di organi artificiali sono organi creati completamente funzionali che possono essere integrati nel corpo che sostituiscono completamente l’organo naturale e rimangono funzionali per tutta la vita. Sono stati compiuti molti passi verso questo obiettivo ed è molto probabile che il campo continuerà a cambiare e svilupparsi.
In precedenza, un organo artificiale sarebbe stato creato completamente in materiale sintetico, come plastica o metalli. Questi organi meccanici avevano alcuni problemi, come la difficoltà a sostituire tutte le funzioni di un organo biologico e la tendenza a lavorare solo temporaneamente. Una parte significativa della ricerca attuale si concentra su materiali e processi biomeccanici biologici o ibridi.
La ricerca sulla crescita e/o la creazione di organi artificiali è uno sforzo interdisciplinare. Coinvolge scienziati di campi come la medicina, la biologia cellulare, la nanotecnologia, l’ingegneria e l’informatica. L’ingegneria dei tessuti e la medicina rigenerativa sono un’altra importante area di ricerca. È un campo relativamente nuovo che si concentra sulla manipolazione e sulla creazione di cellule viventi, spesso utilizzando cellule staminali.
C’è una domanda molto alta di organi per il trapianto, che supera l’offerta di organi da parte di persone che desiderano donare organi. Questa richiesta sarà notevolmente alleviata quando si potrà utilizzare un organo artificiale al posto di un organo donato. Ciò salverà molte vite ed eviterà molte sofferenze perché le persone che necessitano di trapianti di organi a volte aspettano anni o muoiono prima che un organo sia disponibile, a seconda dell’organo necessario e del paese in questione.
Il numero di organi e altre parti del corpo e cellule che possono essere creati è in costante aumento. La maggior parte di questo lavoro è ancora nelle prime fasi di sviluppo, in cui è possibile creare cellule e tessuti ma non un organo artificiale completamente funzionante. Alcune ricerche sono progredite ulteriormente, inclusa la crescita di un intero cuore di ratto e reni umani funzionanti delle dimensioni di un feto. I ricercatori hanno anche sviluppato macchine basate su stampanti a getto d’inchiostro in grado di stampare cellule della pelle umana sane, che saranno molto utili per le vittime di ustioni e le persone con altre lesioni cutanee di grandi dimensioni.
In futuro verranno effettuati molti test prima che questa tecnologia venga utilizzata abitualmente per gli esseri umani che necessitano di nuovi organi. Alcune di queste ricerche sono ancora concettuali, altre hanno raggiunto lo stadio di sperimentazioni cliniche. I ricercatori nel 2011 hanno stimato che dovrebbero volerci solo un altro decennio o due prima che alcuni tipi di organi bioingegnerizzati vengano utilizzati nei trapianti, ma è difficile dirlo perché il lavoro è così nuovo e le scoperte vengono fatte continuamente.