Cos’è un porcile?

Le abitudini di pulizia possono variare ampiamente da persona a persona, passando da “camere bianche” di laboratorio completamente antisettiche a stanze squallide piene di contenitori per alimenti e il cibo che un tempo contenevano. A questa estremità dello spettro di pulizia si trovano le condizioni disordinate della casa note come porcile. Un vero porcile non è solo disorganizzato o disordinato, ma generalmente si avvicina a diventare un pericolo per la salute pubblica e/o un pugno nell’occhio.

La creazione di un porcile non è un progetto da un giorno all’altro. Gli sforzi per scoraggiare l’accumulo di spazzatura e altri effluvi sono stati molto probabilmente abbandonati, consentendo ai rifiuti di accumularsi a strati. Prima che possa iniziare una vera pulizia, è spesso necessaria un’ampia raccolta di rifiuti per esporre il pavimento reale. Poiché il disordine è stato lasciato infestare per un lungo periodo di tempo, potrebbero essere necessari anche servizi di controllo dei parassiti.

Ci sono persone che preferiscono l’ambiente disorganizzato di un porcile all’ambiente organizzato ma un po’ sterile di una casa accettabilmente pulita. Il tempo e gli sforzi necessari per adeguare l’area agli standard della società potrebbero essere spesi meglio lavorando su altri progetti o hobby, ad esempio, oppure gli occupanti potrebbero essere cresciuti in famiglie meno incontaminate e sentirsi più a loro agio in un ambiente disorganizzato da adulti.

Alcuni credono che ci sia una differenza tra una casa molto ingombra e un vero porcile. Una casa può diventare disordinata o disorganizzata a causa della mancanza di spazio di archiviazione o della riluttanza del proprietario a buttare via oggetti che possono avere un’importanza a lungo termine. Gli articoli chiaramente usa e getta non vengono smaltiti regolarmente e anche altri lavori di base come lavare i piatti, riporre il bucato e pulire la cucina vengono ignorati completamente o eseguiti solo quando assolutamente necessario per motivi di salute e sicurezza.

Per alcuni proprietari di porcilaie, la causa principale del problema potrebbe essere economica. Assumere una domestica professionista può essere una proposta difficile per chi ha redditi più bassi o redditi fissi. I problemi di salute possono anche rendere difficile per alcune persone mantenere le loro case in modo igienico. Potrebbero non apprezzare la vita nello squallore, ma mancano anche delle risorse per trasformare un luogo sporco in uno spazio di vita accettabile.

Altri che vivono in un ambiente porcile possono anche soffrire di condizioni emotive o mentali che influenzano la loro immagine complessiva di sé. La depressione, ad esempio, potrebbe far perdere ad alcuni malati l’interesse a mantenere la propria casa e l’aspetto personale. Alcune persone hanno comportamenti compulsivi o disturbi della personalità che si manifestano in ambienti di “caos creativo” o comportamenti da topo da branco. Non percepiscono necessariamente il loro spazio vitale come sporco, ma semplicemente disorganizzato o facilmente riparabile.
Una volta che un porcile è stato ristrutturato con successo, è importante che i proprietari di casa comprendano le ragioni e le circostanze che portano alle squallide condizioni di vita ed evitino di riprendere gli stessi modelli di comportamento in futuro.