Un transistor per dispositivo a montaggio superficiale (SMD) è un tipo di transistor che viene saldato direttamente sulla superficie di una scheda componente del computer. Sebbene i transistor montati in questo modo possano rompersi più facilmente, le schede che utilizzano il transistor SMD sono più economiche da produrre rispetto ad altre. L’alternativa ai transistor SMD sono i transistor a foro passante, che sono fissati alla scheda con punte metalliche che vengono inserite nei fori praticati nella scheda. La perforazione di questi fori rende la tecnologia a foro passante più costosa e dispendiosa in termini di tempo rispetto alla tecnologia SMD.
Qualsiasi tipo di transistor può essere montato come transistor SMD, ma il tipo più comune di transistor SMD è chiamato transistor a giunzione bipolare. Con questo dispositivo, un segnale elettrico viene fatto passare attraverso due porte positivo-negativo. I dispositivi possono essere progettati come positivo-negativo-positivo (PNP) o come negativo-positivo-negativo (NPN). La corrente viene aggiunta al sistema nella sezione centrale per amplificare l’ingresso mentre attraversa il secondo gate positivo-negativo.
Un altro design comune per un transistor SMD è un transistor ad effetto di campo a semiconduttore in ossido di metallo (MOSFET). I MOSFET possono essere negativi o positivi. Sono costituiti da un ingresso/uscita della stessa carica che si collega con una zona centrale della stessa carica quando l’elettricità viene inviata attraverso la sonda centrale. Il resto del corpo del transistor è la carica opposta.
Il collegamento di un transistor SMD deve essere eseguito con attenzione perché il transistor è un’apparecchiatura delicata che può essere facilmente danneggiata dal calore della saldatura. Per evitare questo danno, i tre poli sul transistor SMD sono saldati uno alla volta, lasciando abbastanza tempo tra le saldature per consentire al transistor di tornare a temperatura ambiente.
I materiali semiconduttori sono un componente importante in un transistor SMD. I semiconduttori conducono solo una parte dell’energia elettrica che li attraversa, il che consente di utilizzare il transistor SMD come interruttore o come amplificatore. Un transistor SMD viene utilizzato più frequentemente per amplificare i segnali elettrici. Questi segnali elettrici entrano nel transistor in un punto e passano attraverso una barriera nella sezione centrale, dove l’ingresso è soggetto a una carica elettrica. I segnali poi partono, amplificati, attraverso la terza sezione. I transistor SMD possono amplificare l’input di un fattore di diverse centinaia.