Una crisi di guarigione è il termine usato per descrivere le tossine che affiorano o escono dal corpo come risultato diretto di un particolare processo di guarigione. Questa reazione alla guarigione è talvolta fraintesa come un aumento dei sintomi. Ciò che effettivamente accade durante una crisi di guarigione, tuttavia, è meglio definito come un processo di pulizia. I sintomi tossici che si verificano durante questo periodo sono effettivamente necessari per purificare il corpo dalle sostanze nocive e fare spazio a una salute migliore.
Durante una crisi di guarigione, una persona può sembrare contrarre un’eruzione cutanea e diarrea e provare mal di testa. Durante una crisi di guarigione sono comuni anche sintomi simil-influenzali, cambiamenti di umore, affaticamento e una sensazione generale di debolezza. Questi sintomi possono essere piuttosto fastidiosi e possono essere fraintesi come l’insorgenza di una nuova malattia o il peggioramento di una esistente. Ciò che sta realmente accadendo, tuttavia, è che il corpo sta eliminando le tossine che sono state immagazzinate nel corpo, in particolare all’interno dei tessuti degli organi, per fare spazio allo stoccaggio di nutrienti sani e cellule della pelle sane che stanno sostituendo quelle indesiderabili.
Un altro termine usato per descrivere una crisi di guarigione è reazione di Herxheimer o Jarisch-Herxheimer. Spesso osservata nel processo di recupero dei pazienti con sifilide, una reazione di herxheimer si verifica quando i sintomi vengono temporaneamente amplificati subito dopo l’inizio del trattamento. La malattia sembra peggiorare quando, in effetti, gli antibiotici funzionano come previsto. I sintomi spesso sperimentati durante questo tipo di crisi di guarigione includono febbre, brividi, eruzioni cutanee, dolore ai muscoli e alle articolazioni, mal di testa e bassa pressione sanguigna.
Gli individui possono sperimentare una crisi di guarigione durante l’assunzione di farmaci da prescrizione per curare una particolare malattia o possono sperimentare questo fenomeno quando si apporta un cambiamento drastico a una dieta più sana. Quando le scelte alimentari malsane vengono improvvisamente e completamente sostituite con quelle più sane, il risultato è spesso un’esperienza temporanea di sintomi malati. Questo perché il corpo deve eliminare le sostanze tossiche precedentemente immagazzinate per creare spazio per nutrienti di migliore qualità. I sintomi generalmente durano meno di due settimane, ma gli individui con gravi problemi di salute possono manifestare sintomi per un periodo di tempo più lungo. Gli esperti raccomandano che le persone continuino a prendere farmaci e continuino con scelte dietetiche sane nonostante i sintomi che li facciano sentire male poiché i sintomi sono solo temporanei e sono una fase necessaria del processo di guarigione generale.