Una neurectomia è un tipo di intervento chirurgico in cui il chirurgo rimuove tutto o parte di un nervo. Questo intervento è generalmente considerato come un approccio più estremo al trattamento che verrà portato alla luce solo se altri metodi di trattamento non funzionano, perché ci sono alcuni rischi per una neurectomia che può renderla pericolosa per un paziente. Un neurochirurgo in genere esegue questa procedura, basandosi su anni di esperienza con il sistema nervoso per svolgere il delicato lavoro necessario per rimuovere un nervo dal corpo.
Uno dei motivi più comuni per eseguire una neurectomia è se un paziente avverte dolore cronico. Se altri metodi di trattamento per il dolore hanno fallito, un chirurgo può rimuovere il nervo che invia i segnali del dolore, alleviando così il dolore del paziente. Le neuroctomie possono essere utilizzate anche per il trattamento di altre sensazioni che sono inquietanti o disturbanti per un paziente.
La rimozione di tutto o parte di un nervo può essere utilizzata anche per trattare condizioni come spasmi involontari, arrossamento o sudorazione eccessiva. Poiché a volte questo può coinvolgere i delicati nervi intorno al viso, è necessario un altissimo grado di abilità e una mano ferma per garantire che la giusta connessione sia recisa, senza causare danni ai nervi circostanti.
Prima di eseguire una neurectomia, un chirurgo può raccomandare di eseguire una procedura per bloccare temporaneamente i segnali dal nervo. Ciò consente al chirurgo di confermare quale nervo è responsabile del problema e dà al paziente la possibilità di sperimentare come potrebbe essere la vita senza input sensoriali da quel nervo. Questo può anche rivelare che un problema che si pensa risieda in un nervo specifico si trova altrove, qualcosa che sarebbe bene sapere prima che un nervo venga messo definitivamente fuori uso.
Quando un paziente si sveglia da una neurectomia, dovrebbe provare un sollievo immediato dalla condizione che ha portato alla procedura di neurectomia. Tuttavia, il paziente può anche provare intorpidimento e altri sintomi come formicolio o compromissione dei nervi circostanti. In rari casi, si verifica una condizione chiamata neuroma del moncone. In questo caso, anche se il nervo è andato, il paziente avverte un dolore lancinante. Questa condizione svolge anche un ruolo nella sindrome dell’arto fantasma, una condizione che viene vissuta da alcuni amputati. Mentre il cervello è un organo altamente adattabile, a volte può essere confuso da un cambiamento importante, che può provocare rotture di neuroni che causano la sensazione di dolore quando non è presente dolore.