Cos’è una pipetta Pasteur?

Una pipetta Pasteur è un tipo di contagocce utilizzato negli esperimenti di laboratorio. Prende il nome da Louis Pasteur perché li ha usati ampiamente nelle sue ricerche. La maggior parte delle pipette sono realizzate a buon mercato in vetro o plastica e sono ampiamente disponibili. In genere, il motivo principale per utilizzare una pipetta Pasteur è trasferire o rimuovere piccole quantità di liquido da un esperimento.

Louis Pasteur era un chimico vissuto a metà del XIX secolo. Dopo che tre dei suoi figli morirono di tifo prima di raggiungere l’età adulta, Pasteur iniziò a cercare trattamenti e cure per varie malattie sia negli uomini che negli animali. Per evitare che i liquidi vengano contaminati durante un esperimento, Pasteur inventò una pipetta; in particolare, ha continuato a sviluppare diversi vaccini per malattie come l’antrace, il colera dei polli e la rabbia.

La pipetta Pasteur è un normale strumento di laboratorio costituito da un sottile tubo di vetro o plastica, solitamente sormontato da un bulbo di gomma. Contiene circa un millilitro di liquido, anche se non è possibile effettuare misurazioni precise. Le pipette non sono graduate, il che significa che è necessaria una scala per misurazioni esatte. Consentono il trasferimento di liquidi senza contaminare l’esperimento e possono essere utilizzati anche per prelevare gas da distillazioni su microscala.

Per utilizzare una pipetta Pasteur, lo sperimentatore deve prima spremere il bulbo e poi inserire l’estremità aperta del tubo nel liquido. Il liquido verrà tirato nella pipetta quando il bulbo viene rilasciato lentamente; spremere il bulbo una seconda volta costringerà il liquido a fuoriuscire. Alcune pipette mancano di un bulbo, sostituendo un pezzo di cotone. La pipetta viene inserita nel liquido e un pezzo di cotone viene utilizzato per coprire l’altra estremità. Quando il cotone viene rimosso, il liquido fuoriesce, anche se il cotone può essere utilizzato anche per filtrare i solidi dal liquido.

Le pipette di plastica, d’altra parte, sono costituite da un pezzo di plastica stampato sia nel tubo che nel bulbo; questo tipo di pipette è adatto per la biologia, poiché non devono resistere ai solventi. Inoltre, le pipette di plastica sono generalmente considerate usa e getta perché sono poco costose e difficili da sterilizzare. Prima di riutilizzare una pipetta Pasteur, è necessario pulirla sciacquando il tubo con acqua. Poiché il bulbo di gomma contiene molti contaminanti diversi, non dovrebbe mai toccare le soluzioni; pertanto, la lampadina non dovrebbe necessitare di pulizia. Le pipette sono molto economiche, quindi molti scienziati preferiscono smaltire una pipetta invece di pulirla.