Cos’è un’onda sismica?

Un’onda sismica è un tipo di onda d’urto che vibra attraverso o sotto la superficie della Terra. Queste onde possono essere causate da una varietà di cose, tra cui esplosioni improvvise sotto la superficie terrestre, vento o onde oceaniche forti e ripetitive. I danni causati dalle onde sismiche possono essere gravi.
L’area di studio relativa al monitoraggio e all’analisi dei terremoti e delle onde sismiche è denominata sismologia; un esperto in sismologia è un sismologo. Questi scienziati interpretano la composizione geologica e le strutture della Terra. I sismologi possono anche valutare i potenziali pericoli delle onde sismiche e cercare modi per minimizzare il loro impatto. In genere, i sismologi classificano le onde sismiche in uno di due tipi, onde del corpo o onde di superficie.

Le onde del corpo scorrono attraverso le parti interne della Terra e possono piegarsi e ritrarsi a seconda della sostanza attraverso la quale passano. Un’onda primaria, o onda P, è un tipo di onda sismica corporea che viaggia a grande velocità sotto la superficie e di solito viene registrata per prima nel luogo di un terremoto. Può muoversi attraverso solidi e liquidi comprimendo ed espandendo il materiale a suo modo.

Un’onda secondaria, o onda S, è un altro tipo di onda corporea. Questa è un’onda sismica più lenta che viaggia spingendo le particelle di roccia perpendicolarmente al suo percorso. Un’onda S, tuttavia, non può passare per gas e fluidi e viaggia solo attraverso i solidi. Poiché lo strato esterno del nucleo terrestre è costituito da lava liquida fusa, le onde devono piegarsi e aggirarlo per raggiungere il luogo del terremoto. I sismologi hanno cronometrato e utilizzato questa proprietà delle onde secondarie per dimostrare l’esistenza del nucleo stesso.

Oltre alle onde del corpo, ci sono onde di superficie. Le onde di superficie sono generalmente responsabili della maggior quantità di distruzione associata ai terremoti. Questo tipo di onda sismica si muove solo attraverso la crosta terrestre ed è simile a un’onda d’acqua. Spesso si genera quando la sorgente del terremoto è vicina alla superficie. Può scuotere le fondamenta degli edifici e abbattere strutture molto pesanti. Anche le onde di superficie sono divise in due sottotipi: le onde di Rayleigh, che viaggiano come increspature e possono essere individuate dall’occhio umano, e le onde d’amore, che dividono il terreno orizzontalmente.

I sismologi tentano di determinare la distanza e la fonte di un terremoto misurando la differenza nei tempi di arrivo tra onde primarie e secondarie. Le misurazioni sono in genere effettuate da un dispositivo chiamato sismografo. I risultati sono spesso archiviati in un computer e possono essere utilizzati per prevedere eventi futuri e possibili danni all’interno della regione attiva.